Gli amanti dei siti a luci rosse americani, statunitensi, canadesi, britannici e australiani, frequentatori di PornHub che è il sito di video spinti più visitato del mondo, hanno contratto o hanno rischiato di prendere un malware travestito da aggiornamento del browser. L'hacker che ha coinvolto il mondo virtuale dei film vietati è stato chiamato KovCoreG. In Italia il malware non ha attaccato gli amanti dell'hardcore virtuale, anche se sono molteplici virus e i trojan che colpiscono i siti vietati ai minori e i frequentatori devono sempre prestare molta attenzione prima di cliccare qualche annuncio che promette incontri erotici e prodotti per aumentare le prestazioni.
Perché gli hacker prendono di mira soprattutto i siti hardcore?
PornHube ha rimosso il malware non appena è stato avvisato dell'attacco da parte degli hacker. Però il software malevolo potrebbe essere stato attivato anche su altri siti di cui non è ancora giunta notizia. Il malware Kovter inganna gli utenti nascondendosi dietro un aggiornamento del browser o del programma Adobe Reader. Quando l'utente scarica il virus si aprono sul video del navigante una lunga serie di messaggi pubblicitari. Gli hacker prediligono i siti di questo genere rispetto a quelli più in vista, poiché chi li visita, solitamente ha una soglia d'attenzione molto bassa e spesso clicca su messaggi pubblicitari che promettono un aumento della virilità o appuntamenti con donne della zona disponibili immediatamente e in modo gratuito.
L'obiettivo di queste infezioni è quella di dirottare la connessione dal sito in questione a siti di spam che nessuno di propria iniziativa visiterebbe.
Inoltre gli hacker fanno leva sulla morale e sul senso di vergogna che invade chi contrae un malware da un sito osé. Per alcuni è difficile affermare di essere entrato in un sito di quel genere e quindi non chiede aiuto. Dal canto loro i siti a luci rosse come PornHub hanno in attivo meno misure di sicurezza rispetto agli altri. Ciò perché vengono considerati gli utenti di siti in cui la navigazione è oscura. In sintesi, ai frequentatori di siti a luci rosse si consiglia di stare molto attenti perché, così come è accaduto in altri paesi, anche noi non siamo assolutamente al sicuro da attacchi hacker ed è necessario attuare le giuste precauzioni nella vita intima virtuale tanto come in quella reale per non rischiare di contrarre virus difficili da gestire e da debellare.