Il re dell’elettronica svedese, dj Avicii, è stato trovato senza vita a Muscat, nell'Oman, a soli 28 anni. Lo ha annunciato la sua manager Diana Baron in un comunicato di ieri informando del ritrovamento delle sue spoglie. Il giovane dj , conosciuto come Avicii, si chiamava Tim Bergling, ed era noto per i suoi successi nel campo della dance elettronica ed il più conosciuto rimane "Le 7els".
Con la sua musica aveva vinto numerosi riconoscimenti tra cui due Awards di Mtv ed uno di Billboard, nonchè due nomination ai Grammy della musica. Nella sua pur breve, ma luminosa carriera ha collaborato con grandi artisti della musica internazionale, tra cui i Coldplay, David Guetta e Madonna. Solo poche settimane fa su Netflix era andato in onda un documentario, "True stories" sulla sua vita e sui motivi del suo ritiro dal tour. Fra pochi giorni Avicii avrebbe dovuto partecipare agli Awars di Billboard perchè in nomination con il suo ultimo EP che porta il suo stesso nome.
I successi
Avicii era nato 28 anni fa a Stoccolma e la sua carriera era iniziata con "Levels" del 2002, mentre la sua fama crebbe nel 2013 con due famosi successi, " Wake Me Up" ed " Hey Brother", a cui seguitono nel 2015 "Waiting For Love" e nel 2017 "Lonely Together" insieme alla pop star Rita Ora.
Già sedicenne aveva prodotto i primi pezzi ed appena diciottenne aveva iniziato con i primi tour: egli stesso si sorprendeva del suo veloce successo che aveva reso la sua vita "un viaggio fantastico". Il suo psudonimo era originato dal fatto che il suo cognome, Bergling, era già sentito nel mondo della musica, mentre Avicii, nome simile all’Avīci, che significa “senza onde” richiamava il mondo oltre la vita della religione buddista, un livello inferiore dell'"Inferno" per la religione asiatica.
Casualità o sregolatezza?
Recentemente l'artista aveva dovuto interrompere il suo tour a causa di una problema fisico: in passato aveva sofferto di pancreatite acuta, causata da un eccessivo consumo di alcolici.
Di conseguenza ha dovuto subire l'asportazione di cistifellea ed appendice, con il conseguente annullamento di serate e spettacoli, perchè i tempi di recupero sono stati piuttosto lunghi. Anche il suo tour mondiale del 2016 è stato interrotto ed Avicii si è rintanato nello studio di registrazione per produrre nuovo materiale: il dj non concepiva la vita senza la musica e creare musica era il solo modo di vivere che lo rendesse felice. Non sono ancora note le cause della morte, la sua manager ha soltanto chiesto di rispettare la privacy ed il dolore della famiglia nel momento del lutto.