Un pescatore disoccupato 50enne di Mola di Bari, aveva da anni l'abitudine di recuperare dai rifiuti i tagliandi usati del 'Gratta e vinci'. L'abitudine gli ha portato fortuna visto che ieri ha raccolto un tagliandino 'semigrattato' tra i rifiuti di una stazione di servizio che gli ha fatto vincere 100mila euro. La notizia è stata resa nota da La Gazzetta del Mezzogiorno, edizione online, che racconta come l'uomo, da un po' di tempo senza lavoro, avendo la passione per i Gratta e Vinci e non potendosi permettere di comprarli, avesse l'usanza di raccogliere quelli scartati e di ricontrollarli minuziosamente.

Un'operazione fruttuosa, visto che l'ex pescatore, raccogliendo i tagliandi in terra, sui tavolini o nei cestini, spesso racimolava anche 20 euro di vincite passate inosservate. Stavolta però ha centrato il bersaglio: un giocatore molto sbadato non ha grattato bene tutti i numeri ed ha abbandonato un tagliando vincente da ben 100mila euro.

Una ricerca fruttuosa

L'uomo aveva da sempre l’abitudine di spendere parte del suo denaro nei Gratta e vinci, forse vittima della ludopatia, ma siccome era disoccupato, negli ultimi mesi aveva trovato una nuova passione, quella del controllo sistematico di tutti i tagliandini usati gettati nella spazzatura. Talvolta recuperava cinque euro, altre 10 e nei giorni più fortunati anche 20 euro.

Il tagliando della stazione di servizio di Bari però era di tutt'altra natura. Era il biglietto che tutti i giocatori aspettano da una vita: l'ex pescatore si è accorto che un numero vincente si ripeteva e, incredulo, ha grattato per bene il pezzettino di carta. La vincita associata a quel numero è stata di 100mila euro che lo sbadato possessore del biglietto ha perso perché non ha saputo controllare bene, abbandonando in un cestino la propria fortuna.

Un tagliando che può cambiare la vita

Un colpo di fortuna che potrà aiutare l'ex pescatore, concedendogli serenità e, soprattutto, per ora, molta notorietà. L'uomo non è il solo a fare questo tipo di 'caccia' al tagliando usato: sono molte le persone che sistematicamente controllano i tagliandi cestinati nei secchi dei bar e delle ricevitorie.

Alcuni si sono resi conto che molti giocatori, distratti e frettolosi, nella fretta di grattare non si accorgono di eventuali vincite o spesso grattano parzialmente prendendo un numero per un altro. Alcuni chiedono ai tabaccai o ai baristi di passare i tagliandi al lettore per la verifica, ma sono in molti a gettarli dopo un rapido controllo di pochissimi secondi. E così spesso vengono gettati tagliandi vincenti, che di solito non superano 20 euro ma in questo caso possono fare la differenza.