I docenti neoassunti in ruolo sono nominati in prova, il cui scopo è quello di verificare la padronanza degli standard professionali, necessari per il corretto svolgimento della propria professione di docenti. Vediamo nel dettaglio quali sono gli standard richiesti ai docenti neo assunti, per il superamento dell'anno di prova e formazione, il quale vi ricordiamo che in caso di esito sfavorevole da parte del comitato di valutazione e del dirigente scolastico, può essere non superato (in caso di esito sfavorevole andrà ripetuto il prossimo anno).
Standard professionali e il Peer to Peer
L'anno di prova e formazione per i neo assunti in ruolo, ha preso avvio con la stesura del bilancio delle competenze che porterà al patto formativo, da cui prenderanno vita i laboratori formativi e la fase dedicata al Peer to Peer, che permette a docente e tutor di progettare, osservarsi in situazione e poi rimettere in chiaro quanto è scaturito dal reciproco scambio di buone pratiche. Le modalità di osservazione possono essere diverse, (come ad esempio esperienze della durata di un'ora a ruoli alternati). In tutte le fasi del processo formativo, il docente dovrà dimostrare di possedere ed esercitare correttamente delle specifiche competenze quali:
- culturali, disciplinari, didattiche e metodologiche, con riferimento agli obiettivi di apprendimento previsti dagli ordinamenti vigenti;
- relazionali, organizzative e gestionali;
- osservanza dei doveri connessi con lo status di dipendente pubblico e inerenti la funzione docente;
- partecipazione alle attività formative e raggiungimento degli obiettivi dalle stesse previsti.
Vi ricordiamo, infine, che la piattaforma Indire dal momento della sua apertura (dovrebbe essere a giorni) accompagnerà il docente neoassunto nell'elaborazione della documentazione che dovrà essere presenta al comitato di valutazione e al dirigente scolastico, durante l'incontro finale, il quale sarà programmato dalle singole scuole, si stima essi possano avvenire al termine degli esami.