Si continua a parlare incessantemente di riforma Pensioni 2017, diventato ormai argomento più che mai di attualità e che suscita tante polemiche tra i cittadini del nostro paese. E anche nel mezzo del mese di agosto e con ferragosto alle porte, continuano ad arrivare notizie riguardanti la previdenza. Dopo avervi parlato dell'Ape volontario pronto al debutto, il presidente della Commissione Lavoro alla Camera, Cesare Damiano, ha portato alla luce alcune conferme riguardante la possibilità del debutto del prestito pensionistico a partire da settembre.
Riforma pensioni: Cesare Damiano esprime giudizio positivo
Anche per il Presidente della Commissione Lavoro alla Camera il giudizio è positivo per quanto riguarda l'avvio del prestito pensionistico tramite l'Ape volontario. Secondo Damiano, infatti, il Decreto verrà firmato entro i primi giorni del mese di settembre dopo i correttivi richiesti da parte del Consiglio di Stato. Ha ricordato che a poter accedere allo strumento saranno coloro i quali avranno almeno 63 anni di età, 20 anni di contribuzione e non distano dall'accesso alla pensione di vecchiaia di non più di 3 anni e 7 mesi, oltre a conseguire un assegno mensile pensionistico non inferiore a 702 euro circa.
Cesare Damiano ha poi proseguito dicendo che il decreto arriva con tanti ritardi e quindi bisognerà mettere a punto una normativa riguardante la flessibilità in uscita e l'età pensionabile. Innanzitutto, secondo il suo parere, va garantita la retroattività a partire dall'1 maggio scorso, poi va assicurata la copertura anche a chi eccede i numeri previsto per l'Ape social e per Quota 41. Infine va affrontata la problematica legata all'età pensionabile perché è ridicolo anticipare l'età pensionistica di 3 anni e 7 mesi e poi posticiparla di cinque mesi a partire dal 2019 a causa del meccanismo legato all'aspettativa di vita. Anche i sindacati si sono espressi nei giorni scorsi proprio a riguardo, definendo il tutto un qualcosa di socialmente insostenibile.
Un'attesa infinita
In ogni caso il decollo dell'Ape volontario, così come affermato anche da Cesare Damiano, dovrebbe verificarsi e coincidere con la conclusione della fase di confronto tra i sindacati e il Governo per quanto riguarda la riforma pensioni che si terrà tra la fine di agosto e i primi giorni di settembre. Non ci resta che attendere ulteriori novità a riguardo.
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