Nelle scorse settimane il numero uno di FIAT Chrysler Automobiles, l'amministratore delegato Sergio Marchionne, ha confermato che i tempi di uscita del nuovo Suv saranno confermati. Il lancio infatti avverrà nel corso del 2016 e la sua produzione dovrebbe avere inizio i primissimi mesi del prossimo anno presso gli stabilimenti di Cassino, dove a breve inizierà la produzione della nuova berlina Alfa Romeo Giulia. Saranno proprio queste le auto con le quali la storica e gloriosa casa automobilistica italiana tenterà il rilancio sul mercato auto mondiale sfidando nella categoria Premium del settore le temibili case automobilistiche tedesche Mercedes, Audi e Bmw, che da decenni lo dominano in lungo e in largo. 

Parte la Sfida a Mercedes GLC, BMW X3 e Audi Q5

Il nuovo Suv, di cui al momento è ignoto persino il nome, nascerà sulla stessa piattaforma modulare della nuova Alfa Romeo Giulia. Si tratterà di una vettura che nascerà col l'obiettivo di sfidare Suv di un certo livello, come ad esempio l'Audi Q5, la Mercedes GLC e anche la BMW X3. Le motorizzazioni, come consuetudine per la gloriosa casa automobilistica del Biscione, saranno di altissimo livello e capaci quindi di sbaragliare la concorrenza.

Anche il design si preannuncia di primissimo livello, con un occhio di riguardo al nuovo stile Alfa Romeo già mostrato nelle linee intriganti ed eleganti della berlina Alfa Romeo Giulia, presentata lo scorso 24 giugno al museo 'Macchina del tempo' di Arese. 

2 i miliardi fino ad ora investiti da Fiat Chrysler Automobiles 

La piattaforma 'Giorgio' su cui poggerà il nuovo suv, che come detto è la stessa dell'Alfa Romeo Giulia, ha visto un investimento di Fiat Chrysler Automobiles molto elevato; si parla di circa 2 miliardi di euro. Ricordiamo anche che il nuovo Suv, il primo della sua specie per Alfa Romeo, sbarcherà sui mercati europei nel corso del 2016, mentre i quelli americani solo a partire dal 2017. Secondo indiscrezioni questo non rimarrà a lungo da solo, infatti entro il 2018 dovrebbe arrivare un altro Suv di dimensioni più compatte.