Maserati spera di aprire nuovi orizzonti nel proprio futuro grazie all'imminente arrivo sul mercato di un veicolo destinato a far parlare a lungo di se e ad arricchire ulteriormente la gamma delle automobili della casa automobilistica del Tridente. Ci riferiamo al nuovo Maserati Levante 2016, il primo Suv dell'azienda motoristica modenese facente parte di FIAT Chrysler, che sarà presentato nel corso del prossimo Salone auto di Ginevra.

In quell'occasione il gruppo italo americano diretto da Sergio Marchionne sarà assoluto protagonista della kermesse elvetica. Questo in quanto oltre al nuovo Levante saranno mostrate le due nuove varianti di Fiat Tipo, la gamma completa di Alfa Romeo Giulia e i restyling di Alfa Romeo Giulietta e MiTo. 

Nuove foto spia diffuse sul web

Nel frattempo si fanno sempre più diffusi in rete gli avvistamenti del prototipo camuffato del nuovo suv Maserati Levante 2016, ripreso nelle ultime ore in Nord Europa mentre effettua i test invernali. Anche questo testimonia come l'arrivo del nuovo veicolo sia un qualcosa ormai di imminente.

Infatti il suo sbarco in concessionaria dovrebbe avvenire entro la fine della prima metà del 2016. Questo arriverà sul mercato con prezzi a partire da 80 mila euro, e una grande varietà di allestimenti, motorizzazioni e optional. In futuro è previsto che anche per questa vettura arriverà il primo motore ibrido plug in. 

Nelle immagini spia il nuovo Maserati Levante 2016 appare ormai nella versione definitiva, sebbene sia camuffato. Con questo modello la casa di Modena aspira a diventare leader del proprio settore, sfidando i mostri sacri della categoria tra cui Porsche Cayenne. Il numero uno di Maserati, l'amministratore delegato Harald Wester ha più volte fatto sapere che l'obiettivo per il 2016 dell'azienda del Tridente è quello di arrivare a 50 mila immatricolazioni complessive.

Un traguardo che grazie al nuovo Suv dovrebbe essere facilmente raggiungibile. Non resta dunque che aspettare e vedere quelle che saranno le reali novità che da Ginevra arriveranno, per quanto riguarda questo veicolo considerato come fondamentale per il futuro del noto brand dell'automobilismo italiano.