Tra tutte le applicazioni per la messaggistica istantanea, Whatsapp è di certo la più utilizzata al mondo. Il suo design estremamente semplice, in grado di restituire un'esperienza d'utilizzo particolarmente intuitiva, unitamente anche al suo rilascio in tempi favorevoli, ha permesso all'applicazione di raggiungere il totale successo, per la gioia degli sviluppatori.
Tuttavia, quando un applicazione (o un software di messaggistica, in generale) gode di molta fama, spesso sono presenti anche alcuni fattori negativi che colpiscono gli utenti.
Diverse sono, infatti, le bufale che circolano su Whatsapp, la maggior parte dei casi riferiti a presunti messaggi nei quali era promessa la vincita di un buono o di un regalo in generale. Tale evento sembra che sia accaduto di nuovo e che questa volta riguardi un presunto buono Ikea.
Dopo un breve sondaggio, l'utente riceverebbe il buono, ma sarà vero?
La truffa si presenterebbe come nel più classico dei casi: tra tutte le nostre chat, si potrà notare la presenza di un messaggio differente dagli altri. In tale messaggio si evince la possibilità di vincere un buono Ikea passando per un link presente all'interno dello stesso.
Cliccando su tale link, l'utente sarà immediatamente re-indirizzato presso una pagina web molto simile a quella del noto sito Internet, nella quale sarà presente un sondaggio da completare (alla cui conclusione, stando a quanto comunicato, sarebbe seguita l'erogazione del buono).
Inutile dire che, anche dopo aver completato correttamente l'immissione di tutti i dati i richiesti, non ci sia assolutamente alcuna traccia del buono regalo, né di qualche possibilità di contatto per chiedere chiarimenti. È doveroso precisare, tuttavia, che tale iniziativa non ha nulla a che vedere con Ikea, la quale ha negato ogni complicità con la questione.
Bufale: rischi e possibili contromisure
Nonostante quanto accaduto possa sembrare solamente uno 'scherzo' nei confronti dell'utente, la questione è ben più complessa.
Completando correttamente il sondaggio, infatti, potrebbero essere stati trasmessi anche alcuni dati sensibili, ora in mano ad aziende ignote pronte a rivenderli ad altre per attività di spam (ad esempio, quasi sicuramente si avrà inserito un indirizzo email, il quale sarà bersagliato da email commerciali o, peggio ancora, virus e malware di ogni genere).
Le possibili precauzioni che si possono prendere per evitare di incappare in raggiri simili a questo riguardano le regole di base della navigazione Internet. Per prima cosa, mai aprire un link promozionale di questa tipologia da Whatsapp: infatti, è assai raro che catene come Ikea ricorrano a questi canali per diffondere promozioni di questa caratura.
Come secondo aspetto, è utile osservare l'effettiva URL del sito che visitate. Spesso, nonostante il sito web assomigli nella grafica e nei contenuti a quello originale, l'URL presentata nella parte alta del browser assomiglia solo vagamente a quella del sito originale e, in ogni caso, sarà sicuramente assente il lucchetto verde.
Insomma, truffe di questo genere si sono sempre verificate su Whatsapp e, pertanto, è doveroso attuare alcune precauzioni al fine di preservare la nostra privacy sulla rete.