Nelle pagelle di Roma-Palermo ci sono tanti giocatori giallorossi che hanno meritato un voto alto. Del resto se il match dell'Olimpico è terminato 5-0 è grazie ad una grande prestazione della squadra di Spalletti, proprio nel giorno più difficile. La rottura tra Totti e il tecnico Spalletti ha fatto parlare l'Italia intera per tutta la giornata di domenica: la Roma però ha reagito sul campo con una prova quasi perfetta.
A brillare di più sono stati Dzeko e Salah, autori di una doppietta a testa. Ecco tutti i voti della squadra giallorossa.
La pagelle giallorosse di Roma-Palermo
Szczesny ng: il portiere polacco passa una serata tranquilla, tanto da non meritarsi nemmeno il voto.
Maicon 7: quando ha l'occasione di poter sfondare sulla destra l'esperto esterno brasiliano va a nozze. Tra i migliori. Dal 77' Strootman 7: un voto sulla fiducia, bello rivederlo in campo dopo un lungo calvario.
Manolas 7: non sbaglia praticamente nulla, lascia agli attaccanti del Palermo solo le briciole e merita un voto alto.
Rudiger 6.5: il centrale tedesco continua nel suo percorso di crescita.
Digne 6.5: vale lo stesso discorso di Maicon. Trova spazio per attaccare e in questo modo va a nozze.
Keita 7: un giocatore di grande esperienza e dalla classe infinita. Si toglie lo sfizio di segnare la seconda rete giallorosa al culmine di una grande prestazione.
Pjanic 7: questa volta il giocatore bosniaco illumina la scena con i suoi passaggi. Ottima prestazione. Dal 72' Iago Falque 6: Spalletti gli concede spazio e lui trova modo per rendersi utile nel finale.
Salah 8: quando ha spazio con la sua velocità è devastante e il Palermo ne sa qualcosa. Segna due gol ed è una vera spina nel fianco per i siciliani. Dal 85' Perotti ng: pochi minuti in campo per lui.
Nainggolan 7.5: è un giocatore fondamentale per questa Roma e uno dei voti più alti nelle pagelle è proprio per il mediano belga.
Corre, tampona, crea, tira: sa fare proprio tutto.
Florenzi 6: gioca come al solito in più posizioni con grande impegno, sempre utile alla squadra.
Dzeko 7: si divora un gol clamoroso, poi riesce in due minuti a farsi perdonare segnando il gol del vantaggio giallorosso e quello che chiude i conti a due minuti dalla fine.