Sarà un sabato di campionato al cardiopalma per via delle sfide tra Lazio-Juventus e Napoli-Roma, due incroci che potrebbero rivelarsi decisivi sopratutto per la lotta Scudetto tra i partenopei e i bianconeri.

Nella partita Napoli-Roma tante le sfide interessanti in campo

Sarà un 3 marzo all'insegna del grande calcio quello che ci apprestiamo a vivere, con tre anticipi di cui due si preannunciano spettacolari e combattuti, vista la caratura della squadre in campo.

Ma la 27esima giornata non è solo Lazio-Juventus e Napoli-Roma, in quanto alle 15:00 si affrontano Spal e Bologna, partita decisiva per la squadra di Semplici che deve cercare di bissare il successo di Crotone per uscire al più presto dalla sabbie mobili. Dopo lo spuntino delle 15:00, si apriranno i botti alle 18:00 con uno spumeggiante Lazio-Juventus, acceso alla viglia dalle dichiarazioni discutibili del ds della Lazio Tare che di certo non sono passate inosservate. La Juventus dopo la Lazio affronterà il Tottenham nel ritorno degli ottavi Champions e in entrambe le gare non può permettersi alcun passo falso, sopratutto nella gara dell'Olimpico che i bianconeri devono obbligatoriamente vincere per non perdere terreno dallo straripante Napoli di Sarri che non sbaglia più un colpo.

La Lazio dal canto suo deve cercare di vincere per restare al terzo posto e riscattare l'eliminazione sfortunata in Coppa Italia contro il Milan, un eventuale passo falso non comprometterebbe la lotta ad un posto Champions, visto che ci sono tre squadre in due punti e la classifica è molto corta. Tornando alla sfida delle 20:45 del San Paolo, sarà una parata di stelle con tanti duelli interessanti in campo tra le due formazioni; su tutti quelli Perotti-Insigne e Mertens-Dzeko ad attrarre più interesse, anche se non è da sottovalutare il duello tra i due centrali Manolas-Koulibaly, con quest'ultimo che si sta rivelando l'uomo in più dei partenopei. Il Napoli cerca l'undicesimo sigillo consecutivo dopo la schiacciante vittoria di Cagliari per 0-5, mentre la Roma cerca il riscatto dopo la debacle interna contro il Milan in cui si è evidenziata la mancanza di grinta e la voglia di ottenere il risultato che hanno fatto infuriare il tecnico giallorosso.

Domani sera ci sarà il derby di Milano

Dopo i botti di sabato, la 27esima giornata si chiuderà con i fuochi d'artificio per via del derby tra Milan ed Inter, con i rossoneri che sono intenzionati a continuare nella loro crescita evidenziata nelle ultime quattro gare ufficiali in cui hanno subito zero reti. Partita decisiva per il Milan che deve cogliere l'occasione di inserirsi definitivamente nella lotta Champions per non vanificare così la lunga rincorsa, culminata con l'imbattibilità che dura addirittura da 13 gare tra campionato e coppe. I nerazzurri, dopo la vittoria sofferta e poco convincente col Benevento, devono dimostrare di essere usciti dalla crisi, cercando una vittoria che servirebbe sia per il morale che per la classifica.

Gattuso dovrebbe confermare gli stessi undici che hanno battuto la Lazio ai rigori in Coppa Italia, l'unico dubbio è quello tra Kalinic e Cutrone, con quest'ultimo che dovrebbe spuntarla per una maglia da titolare. Nell'Inter ci sarà il rientro di Icardi, pronto a colpire come all'andata in cui realizzò una strepitosa doppietta, mentre sul fronte destro dell'attacco Spalletti deve sciogliere il dubbio tra Karamoh e Rafinha, con il primo che sembra essere in vantaggio sul brasiliano che ancora deve trovare la forma migliore.