Ennesima tragedia nei cieli internazionali. Un aereo civile con 58 persone a bordo, 54 passeggeri e 4 membri dell'equipaggio, si è schiantato al suolo durante un atterraggio di emergenza a Taiwan causando la morte di almeno 50 persone. Il volo GE222 della compagnia aerea di Taiwan Transasia Airways, era decollato da Kaosiung alle 19.06 locali diretto a Makung, ma si è trovato nel mezzo del tifone Matmo, con piogge torrenziali e raffiche di vento a 120 chilometri l'ora che hanno costretto il pilota a chiedere l'autorizzazione a un atterraggio di emergenza all'aeroporto di Penghu, un'isola scarsamente popolata e collegata con la capitale Taipei con sue voli al giorno, L'allarme meteo lanciato per il passaggio del tifone Matmo non era ancora cessato, nonostante fosse stato declassato a tempesta tropicale.

Non dovrebbero quindi esserci dubbi nell'attribuire la causa dell'incidente alle proibitive condizioni meteorologiche, che avevano già causato un ritardo di due ore sul decollo dell'areo della Transasia e la cancellazione di altri 24 voli.

Nonostante questo, le versioni dei testimoni non sembrano coincidere con quanto finora comunicato ufficialmente dalle autorità di Taiwan. Dopo un primo tentativo fallito, gli abitanti del vicino villaggio di Xicun hanno infatti riferito di aver visto il velivolo in fiamme prima del secondo tentativo di atterraggio d'emergenza, concluso con il tragico schianto, mentre la versione delle autorità, diffusa dai media locali, parla di un incendio scoppiato al termine dell'atterraggio, quando l'aereo è arrivato alla fine della pista.

Già in passato le cronache si erano occupate di Taiwan con riferimento a gravi incidenti aerei. Proprio l'isola di Penghu era stata teatro, il 25 maggio del 2002, di un incidente che vide precipitare un aereo della China Airlines, inabissatosi in mare con 225 passeggeri a bordo, nessuno dei quali si salvò. In precedenza, il 31 ottobre del 2000, un volo della Singapore Airlines con 179 passeggeri, precipitò durante il decollo.