Avevano trascorso la domenica dai nonni a Rovigliano, in provincia di Napoli, e stavano tornando a casa, nella loro Torre Annunziata, quando una tragedia si è abbattuta sulla famiglia Panico. Di ritorno dalla visita ai nonni, il piccolo Luigi vede un giocattolo che gli piace presso un'edicola e chiede a mamma Antonella se glielo compra. La donna decide di accontentarlo e si avvia verso l'edicola col figlio di 5 anni, mentre papà Francesco e l'altra bimba aspettano in macchina il loro ritorno.
Ma Antonella e Luigi non torneranno in auto, perché verranno drammaticamente investiti da uno scooter che ucciderà il bimbo.
Comprano il giocattolo, poi vengono travolti da uno scooter
Si stava concludendo una giornata felice per Luigi, che dopo essere stato dai nonni, in serata stava tornando a casa e aveva anche ricevuto in regalo dalla mamma il giocattolo che tanto desiderava. Ma il suo triste destino era dietro l'angolo, e ha assunto le fattezze di uno scooter guidato da un 17enne che lo investe e lo uccide. Mentre attraversano la strada per andare in macchina, mamma Antonella e Luigi vengono letteralmente travolti da un Honda Sh125.
Si sente un tonfo fortissimo: Francesco, marito e padre, scende dall'auto e, sconvolto, vede la moglie e il figlio a terra; nel frattempo anche i negozianti, allarmati da quel terribile rumore, scendono in strada per prestare aiuto. Lo scooter, secondo alcuni testimoni, avrebbe colpito in pieno Luigi e trascinato la povera Antonella per almeno 7 metri. Distrutto dal dolore, in un lago di sangue, il bimbo avrebbe implorato: "Mamma, la faccia". Ma la madre non poteva aiutarlo, stava anche lei molto male.
La corsa in ospedale e la morte del piccolo Luigi
Il ragazzo che ha investito mamma e figlio si è recato da solo all'ospedale Sant'Anna di Boscotrecase, dove i medici hanno riscontrato una frattura al dito, una ferita al sopracciglio destro ed alcune escoriazioni: niente in confronto a ciò che è accaduto ad Antonella e Luigi.
La donna è stata dapprima trasportata al nosocomio di Boscotrecase, ma siccome era in gravi condizioni, è stato disposto il trasferimento al Loreto Mare di Napoli. Sorte ben più drammatica, invece, per il bambino: fin da subito, Luigi è parso in fin di vita e viene portato al San Leonardo di Castellammare di Stabia. Qui, i medici dispongono la sala operatoria per un intervento d'urgenza, ma non ce ne sarà bisogno, perché il bimbo muore, intorno alle 22:15, prima di essere operato. Il ragazzo che ha investito Antonella, uccidendo Luigi, è un 17enne che lavora come addetto alle consegne per una pizzeria di Rovigliano. Su di lui è stata aperta un'indagine per omicidio colposo ed è stato denunciato per guida senza patente e ad alta velocità.
Multata la donna che aveva prestato il motorino al ragazzo, per incauto affidamento. Il corpo senza vita di Luigi si trova all'obitorio dell'ospedale, in attesa dell'autopsia che sarà effettuata martedì 2 dicembre.