Domenica 22 gennaio è andato in scena al Teatro Eliseo di Roma l'evento "Special Guest", organizzato dal Saint Louis College of Music. Un itinerario nel repertorio e nelle musiche di Lucio Battisti, Lucio Dalla, Mina, Umberto Bindi, Luigi Tenco e Fabrizio De André reinterpretato dai giovani musicisti diretti dal Maestro Antonio Solimene.
Ad aprire l'intero concerto sono stati i Flowing Chords, uno dei cori nati all'interno della scuola e diretti da Margherita Flore.
"Flowing Chords" è un progetto corale nato nel novembre del 2015, periodo nel quale Margherita stava lavorando al suo progetto di tesi in composizione. L'idea di costruire un coro ha creato un gruppo forte e coeso che ha successivamente deciso di portare avanti l'attività intrapresa, fino ad arrivare ad oggi con un numero di elementi che è arrivato a circa 30. E sono già numerose le esibizioni live che hanno riscosso un discreto successo, a cominciare dal "JazzUp" di Viterbo nel giugno 2016, poi nella trasmissione "Kaffenomeni" di Radio Kaos, poi al "Jailbreak" di Roma con i Vemm, in seguito su uno dei palchi allestiti lungo il Tevere nella manifestazione organizzata dal Comune di Roma il 1 gennaio 2017 e infine al "Wishlist" di Roma sempre con i Vemm.
Domenica 22 gennaio, quindi, al Teatro Eliseo un'interpretazione magistrale, e a tratti commovente, dei brani "Scarborough Fair Canticle" di Simon & Garfunkel, un medley di "Regalo mio più grande" e "Sere nere" di Tiziano Ferro, "Hide and seek" di Imogen Heap, un medley di "Knights of Cydonia" e "Supermassive Blackhole" dei Muse e "Dolcenera" di Fabrizio De André ha prodotto un risultato sotto il punto di vista artistico davvero elettrizzante. Pubblico coinvolto e partecipe guidato nell'interpretazione delle canzoni dalle puntuali introduzioni realizzate dagli stessi ragazzi del coro. In sintesi, la scelta di aprire lo spettacolo con i Flowing Chords è stata sicuramente azzeccata e al Saint Louis College of Music saranno indubbiamente orgogliosi del risultato ottenuto.
Nonostante il gran numero di voci presenti sul palco, l'atmosfera è stata entusiasmante. Acustica ottima e presenza scenica apprezzabile, grazie soprattutto alla scelta di indossare abiti di colore nero, cosa che ha dato un'impronta uniforme ed elegante all'esibizione. Sul palco c'erano, suddivisi fra soprani, mezzosoprani, contralti, tenori, bassi ed una sezione vocale di beat box: Flaminia Lobianco, Rita Panza, Beatrice Rigillo, Valeria Piccolo, Marta Iacoponi, Margherita Silvestrini, Lisa Fiorani, Elisa Benedetti, Valentina Pedron, Irene Montesi, Francesca Pugliese, Rachele Biliotti, Federica Capretti, Alessandra Formica, Elisa Tronti, Davide Savarese, Francesco Sacchini, Adriano Meliffi, Simone D'Andrea, Alessandro Di Filippo, Andrea Stocchino, Francesco Angiolini, Brian Riente, Matteo Bussotti, Roberto Cataldi, Emidio Mazzilli, Giorgio Balestra, Antonello D'angeli, Daniele Serafini e Antony Manzi.
Al termine dello spettacolo tutti i giovani artisti si sono ripresentati sul palco eseguendo il brano "Eppur mi son scordato di te" di Battisti con il coinvolgimento dei Flowing Chords. Applausi continui e rimarcati hanno accompagnato il finale della canzone e i minuti successivi nei quali si sono consumati ringraziamenti e complimenti. Tanti eventi e molte esibizioni caratterizzeranno, speriamo, il futuro di questo coro e i prossimi impegni già inseriti sul calendario sono il 4 febbraio alla trasmissione "Kaffenomeni" di Radio Kaos (in onda dalle ore 11) e l'11 febbraio al Teatro San Giovanni Bosco di Fabriano. In ogni caso per avere maggiori informazioni e poter quindi seguire direttamente i Flowing Chords visitate la loro pagina Facebook: https://www.facebook.com/flowingchords/?fref=ts.