Ancora novità nell'ambito del lavoro per l'anno 2015, infatti oggi approfondiremo una questione molto discussa dalle famiglie italiane, ovvero l'attività lavorativa delle badanti e delle colf. Pertanto andremo ad appurare quali sono i minimi retributivi, determineremo i valori convenzionali del vitto e dell'alloggio, inoltre metteremo in chiaro a quanto corrisponde la tredicesima e quali sono le scadenze contributive.

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Badandi/Colf: tutte le novità per l'anno 2015



Sia i contributi che i minimi retributivi entrando in vigore dal 1 gennaio dell'anno 2015, riveleranno l'effettiva somma da pagare entro venerdì 10 aprile, inerente ai primi tre mesi del 2015. Inoltre saranno conformi alle norme di legge, sia i rapporti lavorativi da qualche tempo in atto ovvero dal 31 dicembre 2014, che i rapporti di lavoro iniziati in seguito. Affrontando i costi delle ore lavorate, si dovrà fare una certa distinzione tra ciò che segue:

  • dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato e dipendenti assunti con un contratto a tempo determinato;

  • dipendenti con meno di 24 ore settimanali e dipendenti con oltre 24 ore settimanali.

Per poter stabilire i contributi sarà necessario totalizzare e calcolare il compenso a ore:

  • la somma per la tredicesima;

  • possono essere una o più somme per determinare la retribuzione di vitto e alloggio, per le colf che svolgono il lavoro per l'intera giornata o in base ai pasti che vengono assunti dove si compie l'attività lavorativa.



Per quanto riguarda il vitto e l'alloggio, per le colf e le badanti che mangiano regolarmente dove viene svolto il lavoro, si dovrà necessariamente addizionare nel conteggio l'importo delle ore lavorate, non solo la tredicesima, ma anche le anzianità convenzionali di vitto e alloggio, tenendo presente che il prezzo cumulativo nell'anno 2015 è di 5,44 euro a giornata:

  • per ciascun pasto sarà di 1,90 euro;

  • in quanto all'alloggio sarà di 1,64.

Nello specifico, la somma da totalizzare alla paga oraria dovrà essere moltiplicata secondo la quantità dei pasti complessivi, assunti sul luogo di lavoro per l'indennizzo del vitto, dopodiché si dovrà frazionare l'ammontare raggiunto per l'intero delle ore lavorative nel corso di un mese.

La tredicesima mensilità è in relazione ad un dodicesimo dell'intera retribuzione annua, che i dipendenti dovranno versare ai loro collaboratori e dovrà essere pagata non oltre il mese di dicembre dello stesso anno. La tredicesima dovrà essere attuata anche nell'eventualità che si verifichino casi di gestazione, infortuni sul lavoro e assenze per malattia, ovviamente entro i limiti di legge.

Per ciò che riguarda le scadenze contributive è importante non dimenticare che il pagamento dovrà essere effettuato in conclusione del trimestre, vediamo nel dettaglio:

  • il I trimestre ossia gennaio/marzo 2015, dovrà essere pagato da mercoledì 1 aprile a venerdì 10 aprile 2015;

  • il II trimestre ovvero aprile/giugno 2015, si dovrà versare da mercoledì 1 luglio a venerdì 10 luglio 2015;

  • il III trimestre cioè luglio/settembre 2015, dovrà essere versato da giovedì 1 ottobre a sabato 10 ottobre 2015;

  • il IV trimestre o per meglio dire ottobre/dicembre 2015, si dovrà pagare da venerdì 1 gennaio a domenica 10 gennaio 2016;

  • la conclusione del rapporto di lavoro dovrà essere attuato nei 10 giorni seguenti alla data di fine relazione.

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