Si tratta di una nuova normativa del codice della strada. In arrivo una maxi multa per chi viene trovato alla guida di un veicolo con intestazione fittizia per un periodo superiore a 30 giorni, ovvero persona diversa dal proprietario che ha in uso in modo costante il veicolo. A mettere nero su bianco è la nuova normativa del codice della strada, approvata nel 2012 ma in vigore dal 3 novembre 2015.

La novità del codice della strada

Addio veicoli intestati a terzi, ora è stata introdotta la nuova normativa che vieta in modo categorico l'utilizzo per un periodo superiore a 30 giorni di qualsiasi veicolo a motore. La novità del codice era stata già inserita nella riforma del codice della strada con la legge 120 del luglio 2010, introducendo il comma 4 bis nell'articolo 94, la normativa regolata dal DM del 7 dicembre 2012 e diventata operativa dalla data del 3 novembre 2015. Essa è stata inserita per evitare truffe, abusi e l'ostacolare l'identificazione dei trasgressori, attraverso l'accertamento alla banca dati della motorizzazione civile, fenomeno in  forte crescita in particolar modo nel sud italia, al fine di evitare controlli e raggirare il caro assicurazioni. 

Cosa prevede la nuova normativa

La nuova normativa prevede l'obbligo di registrazione alla motorizzazione civile di un soggetto che ha in uso il veicolo ma che non è l'intestatario, alla carta di circolazione verrà inserita un'annotazione dove si autorizza il soggetto a condurre il veicolo, facendo in modo da risultare attraverso il controllo della targa presso la banca dati della motorizzazione.

I soggetti obbligati sono riferiti alle nuove intestazioni di veicolo dalla data di entrata in vigore, ovvero il 3 novembre 2015, per chi ha in uso un veicolo con data antecedente non ha l'obbligo di registrazione presso la motorizzazione, ma ne potrà comunque fare richiesta. Sono esentati i familiari conviventi del proprietario e momentaneamente, anche chi espleta attività di autotrasporto. La violazione della normativa in questione prevede una multa di euro 705,00 ed il ritiro della carta di circolazione.