Il virus Zika può essere trasmesso anche attraverso rapporti sessuali. Lo documenterebbe un caso di infezione da Zika negli USA, verificatosi attraverso un rapporto sessuale avuto con una persona che aveva contatto il virus in Venezuela. La possibilità di contrarre il virus quindi potrebbe avvenire anche attraverso seme infetto. Dopo la dichiarazione da parte dall'Organizzazione Mondiale della Sanità dello stato ufficiale di "emergenza di salute pubblica internazionale" è scattata tra le aziende farmaceutiche a livello mondiale, la corsa al vaccino per poter sconfiggere l’infezione del virus Zika.

Virus Zika: i consigli degli esperti

Secondo gli studi del professor Luis Cuevas della Liverpool School of Tropical Medicine, è necessario condurre ricerche più approfondite per stabilire i tempi necessari affinché il virus resti infettivo nelle secrezioni sessuali. In relazione alla potenzialità, per via sessuale, del rischio della trasmissione del virus Zika, le raccomandazioni degli specialisti rivolte ai soggetti interessati dall’infezione sono quelle di astenersi dall'avere rapporti sessuali o, in ogni caso, di utilizzare il preservativo per almeno sei mesi. Alla luce del caso di trasmissione per via sessuale, gli esperti hanno puntualizzato le loro raccomandazioni per scongiurare l’eventuale contagio dell’infezione dal virus Zika,  prevedendo, a breve tempo, la pubblicazione di tutte linee guida dei CDC sulla prevenzione della trasmissione del virus per via sessuale, considerando sempre valido il consiglio a tutte le donne in stato di gravidanza di evitare, preventivamente, viaggi in luoghi dove è conclamata l’epidemia di Zika. Secondo alcuni esperti, l’epidemia del virus Zika potrebbe rivelarsi una minaccia ancora più grave dell’epidemia di Ebola con i suoi 11.000 morti in Africa.

Il problema, da non sottovalutare, in questo nuovo virus risiede nel suo essere asintomatico. Infatti l’infezione si insinua, in modo silente, in ambiti altamente vulnerabili, come nelle donne incinte e può avere un terribile impatto sul nascituro.

Zika, Olimpiadi di Rio de Janeiro a rischio?

Con le notizie sempre più sconcertanti sull’epidemia del virus Zika, ci si comincia a interrogare sulla sicurezza in merito alle prossime Olimpiadi di Rio de Janeiro. In Brasile risultano già 1,5 milioni di persone colpite dal virus e migliaia di casi di bambini nati con segni di microcefalia. Secondo l'Oms il virus si è diffuso in più di 20 nazioni dell'emisfero occidentale. Ma secondo l'Organizzazione mondiale della Sanità è da ritenersi, ancora troppo presto, per sconsigliare di recarsi in Brasile per i prossimi Giochi Olimpici.