Durante la giornata di ieri, tra le tante notizie riportate all'interno del profilo Twitter gestito dal network televisivo CNBC, è stato pubblicato un aggiornamento sul tema 'Apple SIM'. L'azienda di Cupertino ha definitivamente fatto chiarezza in relazione a tutte le voci circolate a riguardo, in special modo durante l'ultimo mese, partite spesso anche da fonti autorevoli come Business Insider, che ha recentemente parlato di 'movimenti frenetici' all'interno dei laboratori, finalizzati al progetto operatore mobile virtuale.
Le dichiarazioni ufficiali di Apple
L'azienda afferma di non aver mai discusso né tantomeno pianificato alcun servizio mobile MVNO, contrariamente a quanto riportato da altre testate che, invece, davano ormai quasi per certo l'imminente avvento della Apple Sim. Questo è, in buona sostanza, il contenuto del messaggio twittato ai propri followers da CNBC che, almeno per adesso, sembra mettere la parola 'fine' a tutte le aspettative maturate con il tempo, ancor più alimentate dalle continue news che, quotidianamente, riportavano aggiornamenti (di carattere positivo) in relazione al progetto ed al suo conseguente sviluppo.
Prospettive di rinnovamento
In base alle informazioni, evidentemente infondate (o forse no?), che erano state divulgate fino a questo momento da parte dei più noti quotidiani, grazie ad Apple Sim non ci sarebbe stata più la necessità di sottoscrivere alcun tipo di contratto con i provider telefonici del nostro Paese, almeno per quel che riguarda l'utilizzo di dispositivi mobili come iPhone ed iPad. Quest'ipotesi ha cominciato a prender piede da quando l'azienda depositò, durante il 2006, un brevetto che farebbe fortemente pensare ad un futuro di questo tipo. Forse davvero non sta accadendo nulla di quanto detto, o magari i tempi non sono ancora maturi per una simile rivoluzione nel settore della telefonia. Una cosa è certa: la storia ci insegna che nelle cosiddette 'voci di corridoio' regna sempre un fondo di verità. Sarà così anche in questa circostanza?