CI sono stati grossi problemi per gli utenti di Whatsapp il 31 dicembre 2015: l'applicazione ha infatti smesso di funzionare a partire dalle 17:12 italiane e il servizio non è stato ripristinato definitivamente fino alle 23:20. La popolare applicazione di messaggistica, infatti, non è stata in grado di gestire la mole di traffico dovuta agli auguri per il nuovo anno. I disagi hanno riguardato l'intero sistema gestito da Whatsapp, causando problemi nell'invio e ricezione dei messaggi in tutto il mondo.
Per questa ragione, in molte zone non è stato possibile inviare messaggi d'auguri allo scoccare della mezzanotte, fatto che ha portato l'azienda a scusarsi ufficialmente per il disservizio. Nel comunicato ufficiale si spiegava come l'elevato numero di messaggi scambiati per l'inizio del 2016 abbia causato malfunzionamenti riguardanti diversi server utilizzati da Whatsapp. Vediamo dunque quali alternative potrebbero essere prese in considerazione, qualora l'accaduto dovesse ripetersi.
Telegram
Il primo candidato per la sostituzione di Whatsapp è Telegram, applicazione che fa della garanzia della privacy il suo punto di forza.
Sviluppata dai fratelli russi Nikolai e Pavel Durov, presenta un'interfaccia molto gradevole e user-friendly che non fa rimpiangere l'applicazione recentemente acquistata da Facebook. Inoltre, permette l'utilizzo dell'account su più dispositivi, fra cui i PC (funzionalità invece non presente su Whatsapp). Un altro vantaggio sul concorrente è dato dal fatto che si può inviare come allegato qualsiasi tipo di file multimediale e non solamente foto e video. Il software è completamente gratuito.
Anche la cinese WeChat fornisce servizi analoghi a Whatsapp e per questo ne costituisce certamente una valida alternativa. Inoltre, presenta funzioni che permettono di interagire con le persone nei dintorni e un servizio di editing foto che consente la modifica delle immagini prima di inviarle.
La questione della privacy sembra essere presa in modo meno "paranoico" rispetto a Telegram (la quale ha addittura un servizio di chat segrete), ma la riservatezza è comunque garantita. Anche questa app, infine, è gratuita.