Era già accaduto nel 2012 e nell'ottobre del 2014 un cyberattacco a quella che sicuramente è tra le prime cinque società al mondo di servizi internet. Ma quello che è accaduto in questi giorni verrà ricordato come uno dei più massicci attacchi hacker di sempre. E a breve (probabilmente questione di giorni), verranno date ulteriori informazioni su ciò che sta accadendo al popolarissimo Yahoo!.

Nel frattempo è stata data già per ufficiale la notizia da parte della testata americana specialistica Recode, che parla di circa duecento milioni di account violati, e una conseguente fuga di informazioni private e password incalcolabili.

Già lo scorso agosto, un gruppo di hacker denominato Peace, aveva dichiarato di essere entrato in possesso delle chiavi d'accesso di ben 200 milioni di utenti Yahoo! Se questa notizia venisse confermata, sarebbe un duro colpo per il colosso mondiale, che proprio in questo periodo stava chiudendo un affare da 4,8 miliardi di dollari con la società di comunicazioni Verizon, per la cessione delle sue attività informatiche da parte dell'impero mondiale con a capo l'amministratrice delegata Marissa Mayer. 

Lo scopo di questa trattativa è quella di fare una fusione con la società AOL (di proprietà della Verizon), allo scopo di poter competere con i giganti dei media digitali. Previsti per la fine di questa settimana un incontro tra i vertici della società americana, che dovrà fare chiarezza sulla situazione e dare una spiegazione al mondo intero.

Intanto, il consiglio degli esperti è quello di entrare nel proprio account Yahoo! (qualora ne siate in possesso di uno) e modificare la password d'accesso.

Yahoo!: la storia

Yahoo! è una delle più importanti società a livello mondiale di servizi internet rivolta al mondo del business informatico. E' stata fondata dagli studenti Jerry Yang e David Filo, nel 1994 a Sunnyvale, in California. Inizialmente nato come motore di ricerca, nel corso degli anni si è arricchito di servizi di comunicazione (messaggistica, mail, chat). In origine il nome del sito doveva essere Jerry and David's guide to the World Wide Web, ma fu in seguito deciso il nome di Yahoo!, cui significato è l'acronimo di Yet Another Hierarchical Officious Oracle!. Grazie alla fama e al successo riscosso nella metà degli anni novanta, la società americana riesce a stringere importanti accordi con partner di livello globale, tra cui Microsoft. Un successo che però nel corso degli anni è stato ostacolato da decisioni finanziarie sbagliate, bruschi cali in borsa e dimissioni da parte dei principali dirigenti della società, tra cui quella del fondatore Jerry Yang, avvenuta nel 2008. Nel 2012 è stata annunciata la chiusura degli uffici di Milano.