Nell'intervista rilasciata al mensile "Rolling Stone", Emma Marrone ha raccontato la storia della sua vita e alcune curiosità che non aveva mai svelato prima. La cantante di "Occhi profondi", ha dichiarato alla rivista di essere stata arrestata dalla polizia quando era ancora adolescente. Emma Marrone ha raccontato di essersi recata al liceo con un picchetto, per far valere i diritti degli studenti.
La professoressa era rimasta sbigottita dal comportamento della ragazza e aveva deciso di recarsi dal preside a raccontare quello che stava succedendo. Purtroppo il direttore non era riuscito a calmare la Marrone e per questo motivo era stato costretto a chiamare la polizia. Le forze dell'ordine erano immediatamente entrate nell'istituto scolastico e avevano arrestato la ragazza, davanti ad alunni e insegnanti. Nell'intervista, la cantante pugliese ha confessato di essersi sentita in imbarazzo per quanto successo e ha assicurato di non aver agito da sola.
La cantante salentina torna a parlare di Amici
Nell'intervista rilasciata alla rivista "Rolling Stone", Emma Marrone ha rivelato che durante la sua adolescenza era molto ribelle.
La cantante ha raccontato che aveva molti tatuaggi e che si colorava i capelli in mille tonalità differenti, apparendo molto diversa dalle altre coetanee salentine. Inoltre, Emma Marrone, ha dichiarato nell'intervista che durante il suo periodo adolescenziale, amava cantare con la sua band nelle cantine e in alcuni locali per cercare di farsi conoscere. La cantante salentina ha reso noto ai lettori della rivista che il programma condotto da Maria De Filippi, gli ha cambiato drasticamente la vita. Emma Marrone ha assicurato che dopo la partecipazione al talent show, è riuscita a cambiare carattere, diventando una donna più responsabile e molto più sicura di sé. La cantante salentina ha espresso tutta la sua gratitudine verso il programma che l'ha lanciata, per averla resa famosa tra il pubblico italiano. Infine, Emma, ha rivelato ai lettori del mensile, che in futuro intende affermarsi ancora di più in italia, per suonare in posti più grandi.