Bosco Cobos è uno dei personaggi meno conosciuti tra i concorrenti che entreranno nella casa del "Grande Fratello Vip". Non è, però, del tutto estraneo al pubblico televisivo italiano. Lo si è, infatti visto all'"Isola dei Famosi 11". Qui, è stato uno dei sostenitori dell'attore spagnolo Jonas Berami, e si è fatto apprezzare per il suo essere controcorrente. Alla fine, quindi, la produzione ha scelto lo spagnolo come "guest star" straniera del programma.

Attore e scrittore

Bosco Cobos (pseudonimo di Bosco Vida), è un attore teatrale e speaker radiofonico. Gay dichiarato, è molto apprezzato nel suo paese, ma ha riscosso grande successo anche in Italia per via del suo atteggiamento eccentrico. Venticinque anni, si autodefinisce dandy, nel senso stretto del termine, al punto da farsi tatuare la parola dall’artista di Malaga, David Delfin. Ama i vestiti eccentrici (gonne, gioielli e fascette per capelli, fanno parte del suo look) ed ha un intercalare tutto particolare. Su youtube spopolano i video delle sue ospitate a "L'isola dei famosi 11" condotto da Alessia Marcuzzi. I suoi siparietti erano diventati parte integrante della trasmissione.

Nonostante il suo atteggiamento "da macchietta", Cobos è una persona arguta ed intelligente. Ha anche scritto un libro, “Tragicomedia del culebra y el merduza”: una storia d’amore gay autobiografica. 

In lizza per il trono gay

Bosco Cobos è stato anche in lizza per "Uomini e donne trono gay". Per sua stessa ammissione, single da tempo, Maria De Filippi aveva pensato a lui come primo tronista della nuova trasmissione. Alla fine, la scelta è caduta su Claudio Sona. Poco male per Bosco, che ha comunque trovato spazio in un altro programma Mediaset. Quel che è certo è che Cobos non passerà di certo inosservato all'interno della "casa". I suoi atteggiamenti sopra le righe, i balletti e il suo abbigliamento appariscente, rischiano di creare scompiglio tra gli altri concorrenti.

C'è da capire anche come reagiranno i maschi alla sua presenza nella casa. I vari Costantino Vitagliano, Clemente Russo e Stefano Bettarini riusciranno a trovare un equilibrio con l'eccentrico Bosco?