Eccoci di nuovo con le ultime anticipazioni della serie spagnola Una vita che non finiscono di arricchirsi di nuovi colpi di scena. Questa volta il protagonista di una triste vicenda è Pablo che subirà un grave incidente tanto da far temere anche per la sua vita. Ma partiamo per ordine, il ragazzo decide di partecipare al circo equestre, svolgendo una gara a cavallo. Durante questa gara il giovane cade rovinosamente a terra tanto che i medici in un primo momento nutrono poche speranze di salvarlo.
Nonostante questo il ragazzo sarà più forte tanto da riuscire a risvegliarsi durante una visita di sua moglie Leonor e Rosina. Però i problemi non sembrano essere terminati con il suo risveglio.
Pablo rimane paralizzato dopo l 'operazione
Le lesioni alle gambe del ragazzo saranno più gravi del previsto, ma il nuovo fidanzato di Rosina propone di chiamare un importante professore che è capace di operare Pablo. Nonostante l'intervento verrà eseguito in maniera brillante e senza problemi, non porterà ai risultati sperati. Pablo infatti rimarrà paralizzato, molto probabilmente in maniera definitiva.
Sarà una notizia davvero devastante per tutti gli abitanti di calle acacias 38 che sono molto affezionati all'oramai ex garzone, divenuto un nobile dopo aver sposato la bella Leonor. Ma colui che non riuscirà a reagire in nessun modo a questa notizia è proprio Pablo, che affronterà la realtà nei peggiori dei modi, ovvero cadendo in depressione. Infatti vedremo come il giovane si rifiuterà di svolgere gli esercizi di riabilitazione spegnendosi piano piano nel suo letto. La moglie Leonor cercherà in ogni modo di aiutare il marito, fino a quando non avrà una brillante idea. La donna, ormai scrittrice affermata, acquista un maneggio, sperando di dare un nuovo scopo di vita al marito. Dalle ultime news scopriamo che Pablo riprenderà in mano piano piano la sua vita, accettando di fare qualche lezione ai ragazzi nel suo nuovo maneggio. Però il giovane molto incoscientemente, deciderà di nuovo di montare a cavallo disobbedendo agli ordini dei medici.