Barbara D'Urso ha mostrato la sua sofferenza a Pomeriggio Cinque. La donna, infatti, in diretta oggi giovedì 19 gennaio, ha fatto notare la sua grande tristezza per quanto sta accadendo attualmente nel Centro Italia. Da ieri mattina le scosse di terremoto stanno devastando i cittadini. Una situazione spiacevole per le regioni del Lazio, dell'Abruzzo, delle Marche e dell'Umbria.
Le popolazioni di queste regioni italiane stanno subendo da vari mesi i disastri causati da questo terribile Terremoto nel Centro Italia. Oggi, giovedì 19 gennaio, è accaduto un fatto devastante. Stiamo parlano dell'albergo che è stato cancellato da una valanga di neve a Pescara. Si vede soltanto il tetto dell'hotel, che pare sia stato spostato, secondo quanto comunicano gli esperti, di 10 metri.
Barbara D'Urso piange a Pomeriggio Cinque per l'hotel spazzato dalla valanga
Secondo quanto lei stessa ha dichiarato a Pomeriggio Cinque, Barbara D'Urso conosceva molto bene l'hotel Rigopiano. Infatti, ha trascorso qualche giorno nel periodo natalizio sul posto.
La D'Urso conosce dunque tutti coloro che lavorano all'interno dell'hotel, che ora risultano dispersi sotto la neve. Per tale motivo, la conduttrice di Pomeriggio Cinque, non ha potuto trattenere le lacrime e ha mostrato la sua sofferenza di fronte a quanto accaduto all'albergo Rigapiano a Pescara.
Attualmente risultano ancora sotto le macerie molte persone. Due si sono si sono riuscite a salvare, in quanto si trovavano all'esterno della struttura. Altre tre sono state fortunatamente salvate e pare siano feriti e aiutati dall'ospedale. E' molto difficile per i soccorritori raggiungere l'hotel spazzato dalla valanga di neve, in quanto le strade sono completamente innevate. I soccorritori sono giunti sul posto con degli scii e altri in elicottero.
Molti uomini dell'esercito sono stati chiamati in questa situazione. Vengono anche utilizzati i loro mezzi. Una situazione molto difficile, ma anche molto triste. Sotto le macerie pare ci siano quattro bambini. Una tragedia senza fine, che vede i parenti degli scomparsi pregare, sperando di trovare i propri cari sani e salvi.