L'amianto, chiamato anche asbeto, è una sostanza inquinante molto nociva per l'uomo per via del rilascio di fibre inalabili. Il contatto o il respiro di queste fibre provoca nell'uomo danni respiratori e la formazione di tumori. A partire dal 1994 sono state vietate l'estrazione, l'importazione, l'esportazione, la commercializzazione e la produzione di amianto, di prodotti di amianto o di prodotti contenenti amianto. Elencare le applicazioni sarebbe lunghissimo. L'impiego dell'amianto, noto anche come Eternit, ha diversi utilizzi come quello della copertura dei tetti, le condutture dell'acqua, e i pannelli isolanti.  Anche nei mezzi di trasporto l'amianto aveva un ruolo importante, perché garantiva frenata di auto, moto e veicoli pesanti. Infatti il materiale d'attrito delle pastiglie dei freni a disco e delle ganasce di quelli a tamburo, conteneva amianto.

Normativa per lo smaltimento dell'amianto

Per l'accertamento della presenza del materiale è necessario rivolgersi ad un tecnico competente che sia anche un Coordinatore Amianto, abilitato ai sensi dell'articolo 10 della Legge n.

257/92 e articolo 10 del D.P.R. 8/08/1994, ovvero in possesso di titolo di abilitazione rilasciato da parte delle Regioni o Province autonome, attestante la partecipazione ad un corso specifico e superamento della verifica finale.

Come rimuovere l'amianto

Riscontrata la presenza di amianto è necessaria la rimozione, l'incapsulamento e il confinamento. Lo smaltimento avviene nelle discariche autorizzate. E' assolutamente vietato il fai da te: lo smaltimento non è possibile farlo singolarmente, perché per operare con l'amianto sono necessari sistemi di protezione elevati, e le mascherine da verniciatore, in vendita nei colorifici, non bastano per proteggersi.

Sul sito del Ministero della salute ci sono tutte le informazioni relative allo smaltimento. Una scheda per ogni argomento osserva in termini specifici gli aspetti relativi a proprietà e utilizzo, rischi, normativa e infine l'elenco legato alle patologie dell'amianto. Nonostante si fosse compresa la gravità dell'amianto, nei primi anni si pensava che il pericolo fosse legato solo a coloro i quali erano costretti a lavorare nel settore produttivo dell'eternit. Solamente dopo se n'è compresa la gravità correndo ai ripari.