Siete pronti a mettervi col naso all'insù per l'eclissi di sole di venerdì 20 marzo? Ecco tutto quello che bisogna sapere, da cosa è causato il fenomeno, a che ora si verificherà in Italia, e come comportarsi per evitare rischi alla vista. Daremo inoltre un'occhiata alle Previsioni meteo di quel giorno, importanti perché, ovviamente, un cielo sereno è l'ideale per apprezzare a pieno l'evento.
Eclissi solare del 20 marzo, che cos'è un'eclissi di sole?
Detto in parole molto semplici, l'eclissi di sole è quel fenomeno che avviene quando l'orbita della luna interseca il percorso immaginario del sole (eclittica), in un punto compreso tra il sole stesso e la Terra, tale che il sole, la Luna e la Terra siano allineate: in altre parole, la luna si frappone tra sole e Terra, oscurando l'astro. Questo oscuramento può essere parziale o totale: nel caso di venerdì 20 marzo, in Italia si tratterà di eclissi parziale, mentre sarà totale nel Nord Europa e, in generale, nelle zone vicine al Polo Nord.
Gli orari in Italia dell'eclissi solare del 20 marzo
Saranno le zone più a Ovest quelle dove il fenomeno inizierà a manifestarsi prima, dunque, nel caso del nostro paese, la Sardegna: a Cagliari l'orario d'inizio dell'eclissi sarà alle 9:16. Via via, nel giro di pochi minuti, toccherà poi a tutto lo stivale, con Roma che inizierà a vedere il sole oscurarsi dalle 9:23, Milano dalle 9:24, Napoli dalle 9:25, fino a Lecce e Trieste dove l'inizio dell'eclissi ci sarà a partire dalle ore 9:30. Il picco massimo di oscuramento sarà attorno alle 10:30, e il fenomeno sarà più evidente a mano a mano che si andrà verso nord: per fare un esempio, ad Aosta la percentuale di oscuramento sarà del 67,32%, mentre a Reggio Calabria del 41,62%.
Il tutto avrà termine intorno alle 11:30.
Come assistere al fenomeno senza rischi
Come noto, esporre l'occhio nudo alla luce solare è assolutamente dannoso per la vista, dunque, ovviamente, gli esperti sconsigliano nel modo più assoluto un'osservazione dell'eclissi diretta e prolungata. Da evitare anche rimedi "fai da te" o l'utilizzo di normali occhiali da sole. Ottimi mezzi con cui poter seguire l'eclissi solare senza correre rischi sono l'utilizzo di occhiali da saldatore, con grado di protezione 14, o filtri in Mylar o in Astrosolar, che lasciano passare meno dell'1% della luce solare e consentono dunque di apprezzare appieno il fenomeno senza il minimo rischio per gli occhi.
Le previsioni meteo per il 20 marzo
Voler assistere a un fenomeno come un'eclissi di sole implica che bisogna sperare nella clemenza del meteo: fermo restando che fare previsioni a distanza di giorni comporta sempre un rischio di errori, pare che per venerdì la situazione sia ottimale in quasi tutta Italia, con cielo sereno più o meno dappertutto. Le uniche nuvolosità previste per la mattina del 20 marzo sono proprio nelle regioni settentrionali dove il fenomeno sarà più evidente e dunque più apprezzabile, ma non dovrebbero essere tali da rovinare lo spettacolo.
Insomma, ora che avete tutte le informazioni utili per seguire l'eclissi solare di venerdì 20 marzo, vi consigliamo di prestare molta attenzione al fenomeno e "godervelo": infatti, per la ripetizione dell'evento, che, tra le altre cose, quest'anno coincide col giorno dell'equinozio di primavera, bisognerà aspettare il 2027.