Repower è un operatore attivo nel settore elettrico da oltre 100 anni, composto da lavoratori qualificati a gestire qualsiasi esigenza legata alla fornitura elettrica e di gas; è interamente impegnato nella riduzione dell'inquinamento con diversi progetti. Scopo dell'azienda è proprio quello di usufruire di risorse elettriche totalmente rinnovabili, riducendo in questo modo l'impatto ambientale delle propria struttura. Da oltre 6 anni, Repower lavora in stretta collaborazione con il progetto Verde Dentro, una fornitura che accosta all’energia elettrica i vantaggi tangibili derivanti dall’attenzione accurata per l’ambiente.
Due novità rivoluzionarie nel campo della mobilità elettrica ecosostenibile
Proprio grazie all'adesione al progetto Verde Dentro, Repower incentiva il cliente all'uso di energia totalmente rinnovabile tramite l'offerta di un'auto a trazione elettrica a tutti i clienti che stipuleranno con l'azienda questo tipo di contratto. Ma non è tutto! L'azienda ha anche pensato di creare due sistemi di ricarica per i veicoli elettrici: Bitta e Palina.
Bitta: avanguardia ed efficienza domestica
Bitta è una stazione di ricarica vera e propria, disegnata da Italo Rota e Alessandro Pedretti: è uno strumento di straordinaria efficienza che ricarica tutti i veicoli elettrici a due e quattro ruote.
Il suo speciale sistema ultramoderno permette di regolare l’assorbimento di energia in fase di ricarica per sfruttare differenti livelli di potenza. E' adatta sia ad ambienti chiusi, sia all’esterno, per offrire un pieno di energia anche ai propri ospiti ed è configurabile in base alle proprie esigenze.
Palina: ricarica, illumina, comunica
Con Palina, la torretta di ricarica si trasforma in un dispositivo di comunicazione, diventando anche e soprattutto un componente vero e proprio dell'arredo urbano. Due prese di corrente alternata permettono di ricaricare contemporaneamente due veicoli elettrici, auto o scooter; ma non è tutto. Grazie alle sue caratteristiche innovative e all'ingegno di tele-gestione integrato, diverrà un centro di scambio e condivisione di contenuti multimediali e promozionali.
E' possibile, infatti, connetterla in rete e creare un circuito di ricarica smart. Il progetto è stato già realizzato e in esposizione al Museo dell'auto di Torino. E, per finire, il suo impianto a LED, a basso utilizzo ed elevato rendimento, è calibrato da luce naturale, per illuminarla solo quando c'è bisogno.