Si avvicina il ritorno delle semifinali di Champions League 2015: gara 1, giocata il 5 maggio scorso a Torino, ha visto la Juve superare il Real Madrid per 2-1 grazie al decisivo penalty trasformato con freddezza da Carlos Tevez.
Nella storia del grande club spagnolo le rimonte nella partita di ritorno sono uno dei marchi di fabbrica e la valenza tecnica del team guidato in panca da Carlo Ancelotti è tale che anche in questa occasione ci sono tutte le premesse tecniche per ribaltare l'esito della sfida d'andata, quando i blancos hanno pagato la giornata storta di alcuni elementi chiave come Ramos e Bale, l'asenza di Benzema e Modric ed anche le superiori motivazioni di un gruppo quasi incredulo di trovarsi in semifinale di Champions dopo tanto tempo.
Real Madrid-Juventus del 13-5-2015 si aprirà alle 20:45.
"Andremo in campo per ucciderli." (sportivamente parlando - ndc) ha detto oggi James Rodriguez, tra i migliori in gara 1. La sua sintetica sfida la dice lunga su quello che sarà lo spirito dei madrilisti, in ritardo in Liga sui rivali di sempre del Barca, rispetto alla possibilità di giungere alla finalissima.
L'altra finalista sarà al 90% proprio il Barcellona di Luis Enrique e dell'asso Messi, che ha steso il Bayern Monaco vincendo 3-0 il suo match. In realtà la gara di ritorno sarà più dura di quel che si crede, visto che già ai quarti il Bayern ha rimontato l'1-3 di Oporto con una splendida prestazione.
Per qualificarsi i bianconeri dovrano ealizzare almeno un gl, visto che una segnatura al passivo contro una squadra così forte è da mettere in preventivo. L'1-0 qualificherebbe il Real che avrà quindi il vantaggio di cercare il gol-qualificazione senza troppa fretta. Un'eliminazione potrebbe costare la panchina a fine stagione ad Ancelotti mentre per Max Allegri è già un ottimo risultato essere arrivati a giocarsi l'accesso all'ultimo atto della più prestigiosa competizione continentale.