Gonzalo Higuain ha iniziato col piede giusto e sta vivendo un momento straordinario. L'attaccante re della città di Napoli sta incantando il suo popolo a suon di gol,assist, prestazioni super e giocate spettacolari. L'argentino, infatti, ha iniziato questo scorcio di stagione come meglio non poteva impressionando per tenacia e voglia di riscatto dopo un ultimo anno napoletano iniziato non bene e finito peggio causa qualche prestazione sottotono, ed una stato psico-fisico ben diverso da quello attuale.
Il 'Pipita' di allora appariva con lo stesso carisma da leader di adesso, ma ben più nervoso e poco lucido nei momenti importanti, complice qualche errore dal dischetto di troppo, una vera e propria maledizione per l'argentino l'anno passato. I suoi rigori sbagliati infatti sono costati al Napoli la Champions League ed all'Argentina la finale di Copa America che ha visto poi trionfare il Cile di Valdivia, Sanchez e Vidal. Il calciatore di adesso appare ben diverso, ormai i pochi momenti bui della sua parentesi napoletana e della sua carriera sono passati e vola per raggiungere nuovi traguardi.
Il merito della rinascita del Campione sudamericano è da attribuire al nuovo mister della squadra, Maurizio Sarri, capace di infondergli con il lavoro e la giusta dose di umiltà, lo spirito giusto per decidere in positivo le partite. L'argentino non si ferma più. E' il capocannoniere del campionato insieme all'italo-brasiliano della Sampdoria Eder Citadin Martins con ben 8 reti all'attivo. Per ora lo scettro dei bomber implacabili è una lotta a due, con il 28-enne calciatore brasiliano naturalizzato italiano una lieta sorpresa sopratutto per la Nazionale Italiana di Antonio Conte che può contare su un nuovo individuo da poter forse inserire nella rosa in vista degli Europei. Ad insidiare il trascinatore del Napoli e la sorpresa della Sampdoria, che raggiunge col gol all'Empoli di ieri sera 100 gol in massima serie, ci sono il croato della Fiorentina Nikola Kalinic e Lorenzo Insigne, attaccante azzurro rinato quest'anno a dimostrazione del buon lavoro di Sarri.Speriamo che il Pipita continui così e non si fermi più, rimanendo il più possibile l'implacabile macchina da gol di adesso.