Diverse scosse di Terremoto si sono verificate nella giornata di ieri martedì ventisette settembre nello Stretto di Messina. La paura che si potesse verificare un terremoto come quello del centro Italia è stata tanta, considerando lo sciame sismico che si è verificato in pochissimi minuti. Le scosse sono avvenute in mare a sud della città di Reggio Calabria. Di seguito la notizia approfondita.
Sette scosse in dieci minuti nello Stretto di Messina: l'incubo di una catastrofe
Le scosse che si sono verificate ieri nello Stretto di Messina sono state ben sette, in un periodo di tempo che va dai dieci ai dodici minuti. Alcune di queste scosse sono state avvertite poco dalla popolazione, mentre altre non sono state percepite. Il sisma, come anticipato, si è verificato in mare al largo della città di Reggio Calabria ma in una zona che rientra nell'area dello Stretto. Le scosse sono state di debole intensità anche se la più forte è stata registrata dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia poco dopo le sette di sera, precisamente alle ore 19:14, con magnitudo 2.3 mentre la più debole è stata registrata alle ore 19:19 con magnitudo 1.5.
Negli ultimi giorni sta girando su internet la notizia di una catastrofe che dovrà verificarsi in Italia.
I lettori hanno collegato la notizia al terremoto verificatosi nello Stretto di Messina ed hanno pensato di vivere un incubo. Fortunatamente si tratta di una bufala perché, come ormai si sa, i terremoti non si possono prevedere, o meglio non si sa quando si verificheranno.
Lo Stretto di Messina è ad alto rischio sismico
Come si sa, lo Stretto di Messina è ad alto rischio sismico. Sono molti i terremoti che avvengono in questa zona compresa tra Calabria e Sicilia. La presenza dell'Etna, che è il vulcano più alto d'Europa, influisce su questi fenomeni naturali. La Sicilia ogni anno si avvicina alla Calabria di pochi millimetri e questo può essere stata la causa del terremoto del 1909 che ha causato migliaia di vittime nelle due città che si affacciano sullo Stretto.