Il caporale Tony Drago (25 anni al momento della morte) potrebbe essere stato vittima di nonnismo. Il militare venne trovato morto due anni fa presso la caserma Sabatini di Roma. Nell'ultima puntata del noto programma rai Chi l'ha visto? è stato ripreso il caso in questione, con tanto di aggiornamenti e retroscena. Tony Drago, secondo un'ipotesi iniziale, si sarebbe suicidato, ma al momento sono indagate otto persone.
Da come è possibile leggere dal Messaggero, il magistrato Alberto Galanti ha svolto delle indagini su otto individui per concorso colposo in delitto doloso.Tale grave reato sarebbe stato commesso da soggetti "al momento ignoti".
Tony Drago: vittima di nonnismo?
Secondo quanto affermato da un amico del caporale Antonio Drago (Tony per gli amici), quest'ultimo sarebbe stato vittima di un episodio di nonnismo. Il dottor Galanti starebbe indagando sui superiori del militare deceduto. Costoro sarebbero stati accusati di non aver ben vigilato su quanto avveniva presso la caserma. Tony Drago potrebbe essere stato aggredito ed in seguito ucciso.
Inizialmente, si pensava che il militare si fosse tolto la vita gettandosi dal terzo piano della struttura. Con lo sviluppo delle indagini però, gli inquirenti sono giunti a nuove ipotesi: Tony Drago potrebbe essere stato indotto al suicidio, oppure addirittura ucciso.
Tony Drago: la denuncia dei famigliari
Il caporale Tony Drago morì presso il cortile della caserma Sabatini (Roma) il 6 Luglio 2014. Il cadavere del giovane venne trovato riverso. Antonino, detto Tony, era un giovane militare di origine siracusana. Anche il programma rai Chi l'ha visto? si è occupato del caso nell'ultima puntata del 27 Luglio, tramite un servizio dell'inviata Emily De Cesare. Inizialmente, le indagini si concentrarono su un possibile caso di suicidio, a causa delle modalità in cui fu ritrovato il corpo del povero Tony.
Tutt'ora, molti colleghi del Drago ipotizzano per il suicidio da parte del giovane. Tuttavia, gli inquirenti al momento, stanno indagando su un'altra possibile strada: quella del nonnismo, di cui Tony potrebbe essere stato vittima. Grazie ad una denuncia della famiglia del 25enne, sono ora indagati otto militari. Costoro sarebbero tutti superiori di Antonino. Inoltre, le ferite ritrovate sulla schiena del ragazzo non corrisponderebbero affatto ad una caduta dal terzo piano della caserma, come ipotizzato inizialmente. Per aggiornamenti su questo ed altri casi di cronaca, cliccate Segui.