Una bruttissima vicenda di presunti abusi su minori arriva questa volta dagli Stati Uniti, e precisamente dalla Carolina del Sud. L'episodio, che potrebbe anche non essere l'unico, si è verificato in una chiesa di North Charleston negli scorsi giorni, alla NewSpring Church. Qui, il 28enne Jacop Robert Lee Hazlett, questo il nome del presunto molestatore, avrebbe abusato di un bambino di soli 3 anni nei bagni della stesso edificio religioso.
Secondo quanto riportato dalla testata giornalistica locale The Post and Courier, al giovane da diverso tempo erano stati affidati bambini con un'età compresa tra i 3 e i 5 anni. Era stato scelto per il suo grande impegno nella chiesa locale, ma purtroppo a suo carico ora pendono delle accuse gravissime. Dopo la denuncia è stato ovviamente arrestato, e dovrà rispondere di violenza sessuale.
Forse 13 bambini molestati dallo stesso soggetto
Sempre secondo quanto riportato dalla stampa statunitense, pare che dopo l'arresto del 28enne, siano giunte ulteriori segnalazioni di presunti abusi sui bambini.
Almeno altri 13 bambini avrebbero subito gli abusi denunciati. Il giovane sarebbe stato beccato da una telecamera posta all'esterno del bagno. E' stato possibile riprendere la scena, secondo quanto dichiarato dagli inquirenti, perché il presunto stupratore avrebbe lasciato la porta aperta, non sapendo che proprio all'esterno del bagno ci fosse una telecamera, che ha ripreso l'atto. Il personale della stessa chiesa avrebbe visionato i filmati ripresi negli ultimi 90 giorni dalle telecamere, dopo che si era diffusa la notizia appunto degli abusi sui minori. Proprio in un video del 25 novembre scorso, il personale ha visto le immagini che ritrarrebbero l'uomo mentre si reca in bagno con il minore.
Lo stesso personale della chiesa sta collaborando attivamente con l'Autorità Giudiziaria, al fine di fare chiarezza su quanto accaduto.
Scossa la comunità ecclesiastica
Per quanto avvenuto la comunità ecclesiastica della NewSpring Church è rimasta sconvolta. Mai infatti si sarebbero aspettati che quel ragazzo così gentile e premuroso con tutti, almeno così lo definiscono i parrocchiani, si sia improvvisamente rivelato un molestatore, forse anche seriale. Il soggetto, se le accuse dovessero essere provate, rischia da un minimo di 25 anni di carcere fino all'ergastolo, secondo la legislazione locale. Non potrà inoltre beneficiare di alcuno sconto di pena.