In Albania c'è ancora sgomento e disperazione per quanto successo nella notte tra il 25 e 26 novembre scorsi quando, all'improvviso, una violenta scossa di terremoto di magnitudo 6,5 della scala Richter ha fatto tremare il Paese e, soprattutto, la città portuale di Durazzo, la seconda della nazione per grandezza ed importanza. Qui almeno quattro hotel sono crollati, gravi danni si sono registrati nel territorio cittadino di competenza e nella capitale Tirana, dove circa 1.465 edifici mostrano segni evidenti del Terremoto e dovranno essere riparati.
Il premier Edi Rama ha comunicato poco fa che il bilancio delle vittime è salito a 50. Inoltre si conterebbero circa 2 mila feriti. In queste ore sono state sospese anche le ricerche di eventuali superstiti. Ricordiamo che ai soccorsi locali stanno danro una mano i nostri Vigili del Fuoco, che già nel pomeriggio di martedì si sono imbarcati su apposite navi della Guardia Costiera con uomini e mezzi raggiungendo in serata il "Paese delle Aquile". I pompieri raccontano di uno scenario davvero triste.
Due palazzine crollate a Thumana
Come già detto, la zona intorno a Durazzo è stata duramente colpita dal sisma.
Si registrano danni anche a Thumana, una città che si trova a 20 chilometri a nord di Tirana, la capitale albanese, dove sono crollate due palazzine: proprio qui infatti si è concentrato il maggior numero di vittime, circa la metà secondo quanto riferiscono fonti locali. Ieri, invece, ha fatto il giro del mondo la notizia del ritrovamento di una madre e dei suoi tre bambini, trovati senza vita sotto le macerie della loro villetta di Durazzo: le vittime erano rimaste abbracciate e questo fa capire quale sia stato il terrore provato da chi è sopravvissuto al terremoto. Anche lo sciame sismico, attualmente in corso, risulta piuttosto violento. Tra i morti si contano almeno 6 bambini e 22 donne, mentre 41 persone risultano attualmente ricoverate in diversi ospedali del Paese.
Per alcuni di loro pare non sia stato possibile neanche il trasferimento all'estero, mentre due abitanti sono stati portati in Italia per le cure mediche del caso. Un ragazzo, secondo quanto riferisce TgCom24 sulle sue pagine online, sarebbe in gravi condizioni.
Scosse sentite anche in Puglia
Quando la terra ha tremato erano da poco passate le tre della notte: la maggior parte della gente stava dormendo, per cui è stata sorpresa nel sonno. Anche nel nostro Paese, specialmente in Puglia, il sisma è stato avvertito nettamente. Basti pensare a quanto successo a Brindisi o nel Salento, dove alcune persone sono scese in strada per la paura. Fortunatamente in Italia non ci sono stati danni a cose o persone. Sicuramente nelle prossime ore ci saranno ulteriori aggiornamenti su questa triste vicenda. Nel frattempo sono stati allestiti numerosi campi di accoglienza.