Le ultime novità di oggi sulle Pensioni anticipate arrivano dalle nuove dichiarazioni del Ministro del Lavoro Cesare Poletti, che in attesa del confronto con i sindacati previsto per la settimana prossima (il 21 febbraio), ha ribadito le priorità e le intenzioni del Governo. Intanto la polemica sulla Legge Fornero resta viva e il segretario Generale della CGIL Furlan ribadisce come questa legge debba esser modificata.

Vediamo le dichiarazioni e le notizie sulla categoria dei precoci e su opzione donna.

Ultime notizie Pensione Anticipata: parla Poletti sui giovani

Mentre si attende ancora l'attuazione dei primi decreti approvati riguardanti la pensione anticipata, come ad esempio l'APE e il cumulo gratuito dei contributi previdenziali, il Governo Gentiloni è pronto a discutere con i sindacati in quella che è stata definita la Fase 2 della riforma pensionistica. Poletti a questo proposito ha spiegato che il confronto con i Sindacati sarà riaperto e il focus riguarderà "Il tema dei giovani perché abbiamo un problema già evidente: carriere discontinue, entrata ritardata nel mercato del lavoro, tipologie di lavori".

Secondo Poletti in questa seconda fase quindi sarà necessario che il Governo si interroghi "Su come facciamo a dare una risposta previdenziale, di welfare e assicurativa, il che non è per niente semplice".

Pensioni precoci e opzione donna, quali novità dal confronto?

E per quanto riguarda i precoci e l'estensione della ormai famosa Opzione Donna? Può esser brusco da dire, ma al momento nel confronto tra sindacati e Governo della settimana prossima non c'è niente che faccia pensare a novità o svolte relative all'Opzione Donna. Con ogni probabilità quindi il tema della proroga di Opzione Donna non sarà trattato, visto che la discussione sarà incentrata sui decreti attuativi connessi alla Legge di Bilancio 2017.

Discorso simile anche per i precoci che chiedono quota 41, anche se su questo argomento i Sindacati si sono espressi dicendo che devono ancora esser fatti dei passi avanti per estendere la platea di lavoratori che potrà usufruire di questa misura. Noi vi terremo aggiornati nei prossimi giorni, come nostro solito e se volete potete cliccare segui in alto!