Le ultime novità ad oggi 30 marzo 2018 riguardano le ultime dichiarazioni di Brambilla circa la possibilità di concedere modifiche alla Riforma Fornero a partire dalla concessione della quota 41 con contributivo o dalla quota 100 a partire dai 64 anni d’età e 36 di contributi. Come era facilmente prevedibile, discostandosi questo dai desideri dei lavoratori che ambivano all’abolizione totale della Legge Fornero e al via libera alle due misure senza paletti, il web è insorto.
Il sito 'pensionipertutti' ha raccolto le testimonianze dei lavoratori facendo emergere il disdegno dei lavoratori verso tali proposte, che dicono in coro ‘no alla quota 41 con contributivo e no alla quota 100 con paletti, piuttosto meglio l’attuale riforma Fornero’. I dettagli.
Pensioni anticipate 2018, Lega parla di quota 100 e quota 41 con paletti
Brambilla, che ha redatto il programma delle Lega, ha spiegato che si andrà verso due modifiche principali di uscita flessibile la quota 41 e la quota 100. Fin qui tutto bene, non fosse che i 'pensionandi' non si aspettavano paletti, che a loro avviso non erano stati enunciati in campagne elettorale.
Si specifica che la quota 100 sarà usufruibile da quanti avranno almeno 64 anni d’età e 36 di contributi, e che varranno solo 2 anni di contributi figurativi. Sorte amara anche per la quota 41 che sarà raggiungibile dai 41 anni e 6 mesi ma con il contributivo, nello specifico: Quota 41 prevederebbe un calcolo dell’assegno interamente contributivo dal 1° gennaio 1996 e non più dal 2012, unica eccezione per quanti a quella data avessero già maturati 18 anni di contribuzione.
Sui social lavoratori indignati e preoccupati, meglio restare con l’attuale Fornero se la Lega governasse?
Anche sui social le promesse elettorali fatte dalla Lega iniziano a vacillare, se fino a ieri il mantra di Salvini era ‘aboliamo la riforma Fornero’ alcune parole proferite in una nota trasmissione televisiva fanno dubitare gli italiani.
Questo quanto scritto da Edoardo Babuscio, amministratore della pagina Facebook ‘mobilitati d’Italia prossimi esodati post Fornero' in data 28 marzo ha scritto: “Ieri sera Salvini ha dichiarato durante l’intervista nella trasmissione Porta a Porta: “41 anni per tutti, prioritá per 41 precoci ma...con il contributivo per tutti...retroattivo. Sarebbe l’ennesima fregatura, dalla padella alla brace?”Per non perderti le ultimissime sulle pensioni anticipate 2018, iscriviti al nostro nuovo canale.