Fin dal primo giorno che ha fatto la sua comparsa nel mondo dei motori, Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, versione di punta della nuova berlina del Biscione, è un'automobile che ha colpito molto la fantasia dei numerosi appassionati delle 4 ruote italiane e no. In particolare le attenzioni dei fan della gloriosa casa automobilistica del Biscione, subito si concentrarono sul motore V6 2.9 litri da 510 cavalli, considerato da molti come il vero punto di forza di questa vettura.
In effetti lo stesso numero uno di FIAT Chrysler Automobiles, Sergio Marchionne, nei giorni scorsi in pista a Balocco, ha definito questo propulsore come 'davvero pazzesco'. Dovrebbe essere dunque proprio questo, l'elemento distintivo principale tra la nuova automobile di classe 'D' e le vetture concorrenti.
Le particolarità del motore V6
Oggi arriva un'altra conferma importante da parte del responsabile sviluppo motori del Biscione, Gianluca Pivetti, il quale ha dato un grosso contributo per la realizzazione del V6 2.9 litri 510 cavalli di Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio. L'esperto ha voluto precisare come questo propulsore sia stato realizzato con l'obiettivo di garantire alla nuova berlina del Biscione prestazioni quanto meno al livello delle avversarie se non addirittura migliori.
Questo è quello che è avvenuto con questo propulsore, che è nato in pochissimo tempo ed è certamente un motore atipico. Così come dichiara Pivetti questo non è un 6 cilindri vero e proprio, ma bensì nasce da 2 motori da 3 cilindri ciascuno uniti in corrispondenza delle bielle e dell’albero. In questa maniera i tecnici del Biscione sono riusciti a realizzare un motore efficiente, ma anche sportivo e performante.
I prezzi partono da 79 mila euro
Ricordiamo che questa vettura viene proposta dallo scorso 3 maggio 2016 in vendita al prezzo di partenza di 79 mila euro. Segnaliamo anche che lo scorso mese di settembre, Alfa Romeo Giulia Q. in una versione speciale che costa 95 mila euro è riuscita ad ottenere un giro di pista record al Nurburgring per quanto concerne la sua categoria di appartenenza. Questa vettura entro la fine dell'estate sbarcherà anche nel mercato Usa, dove poi successivamente sono attesi anche i modelli turbo benzina a trazione posteriore e integrale.