Negli ultimi anni si sono triplicati i casi di intolleranze verso il lattosio da parte sia di bambini che di adulti e stanno ottenendo sempre più successo sul mercato i sostituti vegetali. Il latte vegetale oltre ad essere una valida alternativa al latte vaccino, fornisce un apporto equilibrato di sodio e potassio ed è indicato anche per chi ha problemi di colon irritabile, colite o problemi digestivi.

Ma vediamo insieme i più conosciuti tipi di latte vegetale: latte di soia, di cocco, di riso e di mandorle.

Il più conosciuto e senz'altro il latte di soia tra le sue innumerevoli proprietà la più importante è la digeribilità, in quanto questo alimento non ha bisogno di enzimi per essere assimilato. Per la sua composizione, ossia potassio magnesio e calcio, può essere assunto senza problemi da diabetici e da chi ha problemi di pressione, e grazie alla presenza di isoflavoni è indicato anche alle donne soprattutto durante il periodo premestruale. Il latte di soia, rispetto al latte vaccino, ha meno calorie e meno grassi ed essendo ricco di omega 3 contiene una quantità doppia di ferro.

Il latte di cocco è ottenuta grazie alla polpa del frutto grattugiata, non contiene lattosio ma è molto calorico (100 ml apportano quasi 200 calorie), la presenza dell'acido laurico alza il livello del colesterolo HDL ossia quello "buono", grazie all'apporto di molte calorie previene il senso di fame e regala un senso di sazietà.

Il latte di riso invece, può essere assunto oltre da chi è intollerante al lattosio anche dagli allergici al glutine. Digeribilissimo e leggero può anche avere un effetto rilassante grazie al triptofano e varie vitamine di tipo B. E' il più povero di calorie, rispetto agli altri tipi di latte vegetale, ed ha un effetto depurativo, ed è indicato soprattutto a chi ha bisogno di controllare il proprio peso.

Nell'acquisto sarebbe opportuno orientarsi verso il latte di riso proveniente da agricoltura biologica.

Grazie al suo sapore dolce il latte di mandorle è indicato soprattutto per i bambini ed essendo anche molto proteico è indicato per chi soffre di anemia o di problemi epatici. Ha un altissimo contenuto di fibre quindi aiuta contro la stitichezza e grazie al potassio presente corre in soccorso contro l'osteoporosi. Il contenuto di grassi è inferiore a quello vaccino intero, ma quasi uguale a quello parzialmente scremato.