Le statine sono una categoria di farmaci atti a ridurre la presenza del colesterolo nel sangue inibendo la produzione di colesterolo nel fegato. Quando dieta ed esercizio fisico non bastano a riportare valori normali nel sangue i dottori intervengono facendo assumere statine. I pro statine affermano inoltre che hanno proprietà antinfiammatorie stabilizzando le pareti dei vasi sanguigni e quindi vantaggiose per tutto l'organismo.
In Finlandia è stato effettuato uno studio sugli effetti collaterali delle statine che coinvolgeva 9000 uomini che non presentavano il diabete. Tra questi 2124 assumevano statine. Lo studio è stato reso pubblico dalla rivista Cederberg H. et al. che ha dichiarato "all'aumento rischio di diabete con statine è associata un alterata sensibilità all'insulina ". Altri studi e relativi articoli erano già stati effettuati e scritti. In questo caso la vastità del campione, la durata dello studio e i numeri riscontrati di casi, non permettono critiche sulla serietà del modus operandi. Gli autori dello studio spiegano inoltre i meccanismi che fanno insorgere il diabete: perdita di sensibilità verso l'insulina da parte dei tessuti in misura del 24% ed inoltre viene ridotta del 12% la capacità di secernere insulina da parte dei pazienti a cui sono somministrate le statine.
A questo punto il diabete non aumenta il rischio infarto? quindi che senso hanno le statine che lo dovrebbero combattere facendo aumentare il rischio diabete del 44%?
Altri effetti collaterali dimostrati sono danni epatici e dolori muscolari. I danni epatici generano un aumento degli enzimi, che se si riscontrano in misura considerevole, è consigliare sospendere il trattamento con statine. Questo trattamento genera un fatturato, compreso l'indotto, calcolato nella misura di venti miliardi di dollari. Negli studi medici trovi riviste scientifiche che parlano di un prodotto in maniera rigorosamente scientifica, ma nella pagina accanto ne fanno una patinata pubblicità dello stesso, ci possiamo fidare di chi fa grossi business sulla salute altrui? Noi poveri utilizzatori finali a chi dobbiamo credere ? Certo che se le statine sono fasulle ci troviamo di fronte alla più grande frode medico scientifica della storia della medicina.