Domenica 28 marzo è in programma il Gran Premio del Bahrain, primo appuntamento della nuova stagione di Formula 1. Sarà un'annata decisamente lunga, con 23 GP in programma (sei in più della scorsa annata). Si riparte dal dominio di Lewis Hamilton della Mercedes.
Lewis Hamilton, il grande favorito
Riflettori puntati, tanto per cambiare, su Lewis Hamilton. Il pilota britannico, dopo una lunga trattativa, ha trovato l'accordo con la scuderia Mercedes.
Insieme al Team Principal delle "Frecce d'argento" Toto Wolff, proverà a conquistare l'ottavo titolo mondiale della sua carriera. Dovesse farcela, supererebbe un mito assoluto come Michael Schumacher (fermo a quota sette titoli di campione del mondo). Sulla carta, "The Hammer" è ancora il favorito numero uno. La Mercedes resta la scuderia da battere, forte di una superiorità mostrata da tanti anni a questa parte.
Max Verstappen vuole il trono di Lewis Hamilton
La Mercedes del duo Hamilton-Bottas è quindi la naturale favorita anche per la stagione 2021, ma attenzione alla Red Bull. Nell'anno di transazione che porterà alla rivoluzione tecnica del 2022, Max Verstappen, pilota di punta della Red Bull, punta a detronizzare Lewis Hamilton e laurearsi, per la prima volta in carriera, campione del mondo di Formula 1.
Al suo fianco, avrà Sergio Perez, al primo anno in Red Bull e pronto a sorprendere tutti quanti. L'ex pilota della Racing Point è reduce da un'annata meravigliosa, con tanto di primo Gran Premio vinto (GP del Sakhir).
La Ferrari possibile sorpresa?
La scuderia del Cavallino non è tra le favorite della stagione. Diverse le problematiche da risolvere a Maranello. L'ultima annata è stata disastrosa. La voglia di riscattarsi c'è. Charles LeClerc e Carlos Sainz (appena arrivato dalla McLaren) sono due piloti di grande talento e molto ambiziosi. Faranno di tutto per provare a lottare almeno per il podio, ma non sarà facile.
La concorrenza è di notevole qualità. McLaren-Mercedes, Aston Martin-Mercedes, Alpine-Renault e AlphaTauri-Honda sono pronte a tutto pur di portare a casa punti e soddisfazioni.
Sebastian Vettel cerca il riscatto, Fernando Alonso la gloria perduta
Due motivi di grande interesse sono, inoltre, Sebastian Vettel e Fernando Alonso. Il primo, conclusa la sua esperienza, agrodolce, in Ferrari, vuole dimostrare di essere ancora un grande pilota alla guida dell'Aston Martin (da ricordare che ha vinto il titolo Mondiale per ben quattro volte). Farà di tutto per stare davanti alla Ferrari.
C'è poi il grande ritorno di Fernando Alonso. Lo spagnolo, due volte campione del mondo (2005 e 2006) è tornato alla Renault per rimettersi in gioco in Formula 1 e togliersi ancora qualche soddisfazione. A 39 anni pare avere ancora l'entusiasmo di un ragazzino.