C'è chi pensa che il Social network Twitter non se la stia passando proprio bene. Sia in crisi insomma, al contrario del sempre fiorente alter ego Facebook. Gli indizi in tal senso, in fondo, sono diversi. A cominciare da alcune statistiche, che vedrebbero molti utenti non usarlo dopo aver effettuato la registrazione o altri che dopo un po’ si stancherebbero presto di farlo.
Ma soprattutto, c'è quel massiccio licenziamento avvenuto qualche giorno fa, di ben 336 dipendenti. Ben l'otto per cento sul totale. Col beneplacito di Wall Street che ha 'approvato' con un sensibile miglioramento delle valutazioni azionarie.
Ma Twitter non ci sta a passare per già finito e oltre ad aver annunciato un ampliamento del numero dei caratteri massimo consentiti per scrivere uno stato (i fatidici 140, rei per molti dell'ampia disaffezione da parte di molti utenti), sta per lanciare una nuova funzione per creare sondaggi: Poll. Vediamo di cosa si tratta e quando arriverà.
Come funziona Poll
Il Social col simbolo simpatico dell'uccellino blu con tanto di fumetto, annuncia che ognuno potrà creare un sondaggio, che consterà di una domanda e due possibili risposte. Potrà essere creata direttamente dalla casella di composizione del tweet e resterà online per 24 ore. Tutti potranno parteciparvi e cosa importante, il voto espresso non sarà reso pubblico. In questo modo, gli utenti potranno sapere cosa ne pensano su un determinato argomento di politica, attualità, sport e quant'altro i propri followers. Mentre chi si limiterà semplicemente a partecipare potrà esprimere la propria opinione. Può essere uno strumento utilissimo e comodissimo ad esempio per i blogger ma anche per i grandi siti d'informazione che hanno un account sul Social.
Quando arriva
Poll sarà introdotto nei prossimi giorni gradualmente tanto su iOS quanto su Android, nonché ovviamente sulla versione per pc Twitter.com. Ci si accorgerà della novità quando comparirà l'icona dei sondaggi nella casella di composizione del tweet. Pronti a improvvisarvi tanti Renato Mannheimer? Forse non avrete il suo conto in Banca, ma quanto meno, nel vostro piccolo, potrete creare sondaggi d'opinione proprio come lo storico sondaggista di Porta a porta.