Crash Bandicoot N. Sane Trilogy, uscito inizialmente solo su Playstation 4 il 30 Giugno 2017, arriva un anno dopo, ovvero il 29 Giugno 2018, sulle altre console, Nintendo Switch e Xbox One, e su Steam Pc smettendo di essere un'esclusiva Sony. Sviluppata tra il 1996 ed il 1998, la saga completa di Crash Bandicoot è stata riproposta come remake o, a detta d'altri remastered plus, dal team Vicarious Visions, sotto l'immensa ala protettrice di Activision.

Da ora giocabile su tutte le console, in particolare anche sulla neonata di casa Nintendo, Crash Bandicoot N. Sane Trilogy ha riacceso il cuore dei nostalgici amanti della saga ed ha fatto innamorare chi, conoscendolo solo di fama, lo ha giocato per la prima volta.

Per chi ancora non lo conoscesse, detta in modo banale, si tratta di un'avventura a piattaforme ricca d'azione in cui sono presenti dei mondi, ognuno contenente un totale di livelli che, una volta superati, sbloccano la possibilità di affrontare il boss che detiene il controllo di quello specifico mondo.

Un salto nel passato con la grafica del presente

Se si avessero davanti due schermi, uno con il videogioco originale e l'altro con quello uscito quest'anno, l'unica differenza che si noterebbe è la grafica. Infatti, da buoni amanti di Crash Bandicoot, i ragazzi di Vicarious Visions hanno semplicemente migliorato i modelli, dando loro più particolari e rendendoli conformi alla grafica di questa generazione. Al di fuori di questo, il resto è uguale all'originale: le ambientazioni continuano ad essere quelle di venti anni fa, comprese anche le boss fight.

Altre cose che restano immutate sono i piccoli problemi di fluidità nei movimenti e di calibrazione del salto che fa apparire molti livelli più difficili di quanto lo siano in realtà.

Piccole aggiunte per migliorare l'esperienza di gioco, ma senza esagerare

Per far fronte ai suddetti problemi di legnosità, il team ha aggiunto la possibilità di giocare anche tramite l'utilizzo dello stick analogico, oltre che con le classiche frecce direzionali. In questo modo, il problema si alleggerisce, anche se non viene risolto completamente.

La seconda aggiunta consiste nel facilitare il gioco qualora ci dovesse essere una grande quantità di miseri fallimenti nello stesso livello. In pratica, viene in soccorso la maschera di Aku Aku, permettendo così al giocatore di superare più checkpoint possibili ed andare avanti con il completamento del livello.