Sabato, 25 marzo è andata in onda la quinta puntata del programma di Milly Carlucci " Ballando con le Stelle", che sta ottenendo, anche quest'anno, un notevole successo.

Storie da raccontare

A tenere inchiodati i telespettatori allo schermo, però, non sono soltanto le esibizioni dei personaggi del mondo dello spettacolo, che, in realtà, talvolta lasciano un po' a desiderare.

Ciò che più incuriosisce il pubblico, spingendolo a cercare di saper sempre di più, sono le storie personali dei concorrenti, che spesso, hanno dei vissuti difficili.

E così abbiamo conosciuto la bravura di Oney Tapia, che ha perso la vista in seguito ad un incidente sul lavoro e che, nonostante questo, lascia senza parole per il suo incredibile modo di ballare e soprattutto di imparare, toccando i piedi della sua maestra per capire quali movimenti fare.

Abbiamo conosciuto la storia di Giuliana De Sio, approdata a "Ballando con le Stelle", per cercare di superare il recente lutto per la perdita, prima della madre, poi del compagno.

Ci siamo sorpresi nell'ascoltare la confessione di Antonio Palmese che ha dichiarato di non sentirsi bene nel suo corpo che lo fa apparire sfrontato e sicuro di sé, mentre in realtà nasconde una grande timidezza.

Un campione con un'infanzia difficile

fabio basile è il più giovane dei concorrenti in gara. Campione olimpico di Judo, si esibisce, nel programma della Carlucci, con la maestra Anastasia Kuzmina, portando un'impronta fresca, moderna e spericolata in ogni stile di ballo ed entusiasmando il pubblico e i giurati.

Ma dietro quell'aspetto sfrontato si nasconde la storia complicata di una vita non sempre facile che lo ha segnato, fin da bambino, con una serie di avvenimenti.

Ero dislessico

Fabio racconta della difficoltà di inserirsi tra gli altri bambini della sua età, della fatica per restare al passo con gli altri a causa della sua dislessia, al punto che, in prima elementare, era stato, addirittura, vittima di bulli.

Inoltre, all'età di appena quattro anni, il giovane atleta, ha dovuto affrontare una grave malattia, una rara forma di pleuropolmonite, per la quale, i medici lo avevano classificato come malato terminale.

La voglia di vivere

Fabio, però, era un campione già da bambino e non si è arreso alla malattia. Ha combattuto ed ha vinto. E da allora ha continuato a vincere tutte le sue battaglie, piccole e grandi, senza lasciarsi demoralizzare dalle difficoltà.

Con i primi soldi guadagnati ha estinto il mutuo dei suoi genitori per ringraziarli di tutto il sostegno e l'amore che non gli hanno mai fatto mancare.

Ha confessato di non andare spesso in chiesa, ma di credere molto in Dio e di pregare ogni volta che ne sente la necessità. Insomma, Fabio Basile ci sta abituando a continue vittorie e questo fa pensare che ce la metterà tutta per vincere anche a "Ballando con le stelle".