Durante la scorsa puntata dell’Isola dei Famosi, andata in onda martedì 7 Marzo, i telespettatori hanno assistito allo sbarco in Honduras dell'attore di film hot Rocco Siffredi.
L’uomo, ospite per una settimana dei naufraghi, essendo giunta quasi a termine la sua esperienza, non ha esitato a palesare il suo punto di vista in merito ai naufraghi.
Ecco cosa pensa Rocco Siffredi dei naufraghi
Durante questo periodo di permanenza, l’uomo ha avuto modo di venire a contatto con ogni singolo concorrente ed ha avuto la possibilità di conoscere alcune delle dinamiche verificatesi sull'isola. Palese è stata, sin da subito, la sua intesa con “il naufrago eremita” Raz Degan. I due uomini hanno parlato molto e si sono conosciuti un po’ più a fondo.
Nel corso di diversi confessionali, infatti, l’attore di film per adulti, ha espresso il suo giudizio sul modello israeliano asserendo che non è la pecora nera del gruppo, anzi. A parere dell’ospite, Raz è una delle persone più sincere del reality.
Naturalmente non è esente da difetti,; l’uomo è permaloso ed orgoglioso ma, in fondo, non è cattivo. Questa è stata la valutazione di Rocco.
Ciò che, però, ha sorpreso i telespettatori riguarda le valutazioni che l’uomo ha effettuato degli altri naufraghi, in particolar modo, di Samantha De Grenet e Giulio Base.
Rocco Siffredi è con Raz contro il gruppo
Riportando le parole di Rocco Siffredi, i due VIP sono stati ribattezzati con “I Roma Bene”, evidenziando i loro comportamenti, spesso da strateghi.
A suo avviso, Samantha e Giulio sono due persone bellissime, se presi singolarmente, in coppia, però, danno luogo ad un’accoppiata terribile; manipolano il gruppo e stanno mettendo in atto delle strategie ben predefinite.
Questi comportamenti danno luogo ad immagini non molto lusinghiera per i due personaggi, i quali appaiono alquanto rarefatti e falsi. Questo, naturalmente, secondo il punto di vista di Rocco.
Ad ogni modo, l’esperienza dell’ospite sta per terminare e domani, 14 Marzo, sarà chiamato in studio dalla Marcuzzi ad esporre chiaramente il suo giudizio.