Gli show di marco predolin, al Grande Fratello Vip, producono aspre discussioni dentro e fuori la casa, la sua sovraesposizione in negativo pare acutizzarsi nel tempo. L’oramai ex conduttore si è lasciato andare ad alcune squallide barzellette sugli omosessuali, indugiando in terminologie decisamente poco consone tanto che Cristiano Malgioglio ha deciso di reagire.

Predolin e le sue gaffe

Marco Predolin, durante la scorsa settimana, è stato al centro dell’attenzione per la sua infelice esternazione su Cristiano Malgioglio, la sua incitazione a metterlo al rogo come Giovanna D’Arco. In un’altra occasione, durante una chiacchierata con Simona Izzo, Lorenzo Flaherty e i fratelli Rodriguez, aveva sentenziato che non tutti i gay vogliono fare le donne, alcuni sono normali.

Nella notte di giovedì 28 settembre 2017 è accaduto un ennesimo episodio che ha decisamente surriscaldato gli animi fra i fans del reality, tanto che in molti chiedono alla redazione del programma di prendere seri provvedimenti nei confronti dell’ex conduttore de “Il Gioco delle Coppie”.

Predolin ha in particolare raccontato agli altri concorrenti del Grande Fratello Vip qualche barzelletta per concludere in bellezza la serata e alcune triviali battute sugli omosessuali hanno fatto precipitare la diretta ai livelli di un bar di infimo ordine. La prima esilarante barzelletta verteva su un uomo che molesta altri maschi sodomizzandoli, nella seconda il protagonista, fingendosi Dracula, violentava il padrone di un cane. Nel finale del “delizioso” sketch ha detto: "Non sono mica cula****ne".

Malgioglio insofferente

Cristiano Malgioglio a quel punto ha deciso di reagire e di abbandonare l’elegante silenzio tenuto fin li affermando di essere sconvolto da un uomo palesemente alla deriva.

Predolin, oramai disarcionato da quel se stesso divenuto famoso nelle trasmissioni degli anni 80, si è inoltre lanciato su Carmen Di Pietro durante la prova dei calchi di gesso: per cospargerla di olio ha infatti toccato zone non baciate dal sole che un gentiluomo avrebbe evitato.

Se Marco Predolin cercava un rilancio probabilmente non si sta accorgendo che sta decisamente sbagliando tattica: l'aggressività e la pessima ironia che lo contraddistinguono lo stanno consegnando ad un vero stillicidio sui social come per le strade. Chissà forse la fama di "cattivo" potrebbe del resto tornargli utile portandolo alla conduzione di qualche programma trash tipo il celebre "Galline da combattimento" nel film di Carlo Verdone "Perdiamoci di vista".