Un'ex volto di Uomini e donne finisce nei guai. In queste ore è arrivata la notizia della condanna definitiva ad un anno di reclusione per stalking e diffamazione. Stiamo parlando di Ivano Marino, noto al grande pubblico per aver partecipato qualche anno fa alla trasmissione sentimentale di Maria De Filippi nelle vesti di corteggiatore, ma anche per la sua partecipazione a Jump-Stasera mi tuffo, il programma dedicato al mondo dei tuffi trasmesso per una stagione in prime time su Canale 5.

L'ex corteggiatore Ivano condannato a un anno di carcere

Stalking, diffamazione e sostituzione di persona: sono questi i fatti che sono stati contestati in queste ore ad Ivano, il quale è stato condannato ad un anno di carcere.

Stando alla ricostruzione dei fatti, l'ex protagonista della trasmissione del pomeriggio di Canale 5 avrebbe minacciato insistentemente il nuotatore Alex Di Giorgio, dicendo che avrebbe rivelato a tutti la sua omosessualità.

Il Messaggero, in questi giorni, ha ricostruito un po' la dinamica dell'accaduto, rivelando che i vari pedinamenti ai danni del nuotatore sono avvenuti a cavallo tra il 2013 e il 2014. In una delle passate udienze, che si tenne a porte chiuse, era stato chiamato a testimoniare anche il cantante di 'Amici', Marco Carta, il quale aveva confermato che effettivamente Alex Di Giorgio subiva delle costanti pressioni da parte di Ivano, il quale lo teneva sotto scacco per via del suo orientamento sessuale.

''E' vero, voleva far circolare quella voce'', aveva dichiarato il cantante lanciato dalla scuola di Maria De Filippi.

Ivano Marino minacciava il nuotatore Alex Di Giorgio

Il nuotatore ha commentato la vicenda dicendo che, dopo un anno fatto di tormenti, si è deciso a denunciare il suo stalker perché esausto delle continue minacce. Alex ha raccontato che Ivano aveva cominciato a mandare dei messaggi non soltanto a lui, ma anche a persone che gravitavano nella sua cerchia di amici, diventando praticamente una vera e propria ossessione per tutti.

E poi, ancora, ha rivelato che, sempre nell'ultimo periodo, aveva cominciato a creare anche dei falsi profili Facebook e Instagram a suo nome, inserendo le sue foto personali e i suoi dati, ma senza aver ricevuto alcun tipo di autorizzazione da lui.

Al termine delle requisitoria, il pm aveva chiesto che Ivano venisse condannato a due anni di reclusione. Tuttavia, la pena finale per l'ex corteggiatore di Uomini e donne è stata fissata ad un anno e due mesi.