Dopo una settimana di brutto tempo, con l'avvicinarsi della stagione autunnale si è assistito ad un nuovo risollevamento delle temperature ed ad alcuni giorni di sole in molte regioni della nostra penisola (anche al nord si sono registrate temperature di circa 30 gradi durante il pomeriggio di giovedì 17). Le Previsioni meteo a breve termine parlano infatti di un finale di settembre particolarmente gradevole caratterizzato dalla presenza di pochi passaggi nuvolosi e molto sole.
Di settimana in settimana aumentano inoltre gli aggiornamenti relativi alle previsioni dei prossimi mesi ed in particolar modo quelle dell'inverno 2015/2016. Prima di scoprire nei dettagli lo studio di alcuni dei più sicuri modelli meteorologici a lunga distanza si ricorda come i prossimi mesi dovrebbero ricalcare quelle che sono le abitudini climatiche del nostro paese: si assisterà quindi ad un fisiologico calo delle temperature ed ad un aumento delle piogge che saranno però intervallate anche a sole e giornate più miti.
Quando arriva il freddo in Italia?
Con il passare dei giorni, sui vari siti specializzati vengono forniti dettagli sempre più precisi relativi alle previsioni meteo per il prossimo inverno italiano.
E' il caso del famosi portali Ilmeteo e 3bmeteo che propongono l'analisi di alcuni modelli meteorologici attraverso cui sarà più semplice stimare le tendenze future. Il primo fattore che influenzerà la situazione climatica è certamente El Nino, fenomeno globale che si sviluppa ogni 5 anni circa nelle acque del Pacifico e che è la causa di un riscaldamento delle acque e più in generale di un incremento delle temperature a livello planetario. Tale evento raggiungerà la massima intensità tra fine autunno ed inizio novembre suggerendo quindi un inverno meno freddo anche nel continente europeo. Le previsioni meteo invernali sottolineano inoltre la possibilità di un surpluss di temperature anche tramite i modelli CFSv2 ed ECMWf.
Per scoprire se tali tendenze verranno confermate e se potremo assistere ad un dicembre 2015 e gennaio 2016 più caldi del solito non occorre che aspettare qualche settimana e seguire tutti i prossimi aggiornamenti.