Si è verificato nel Mare del Giappone il significativo avvistamento di uno dei più rari squali al mondo. Il pescatore nipponico Hiroyuki Arakawa ha ripreso con la sua telecamera lo squalo a bocca grande, nella località di Tateyama vicino al Giappone. Era rimasto intrappolato da una rete grande per la pesca in quella zona, ma poi è stato liberato e trasportato da un'altra parte, in un area non vicina alle coste.

Il giorno dopo l'esemplare è morto

Anche alcuni ricercatori di Tokio si sono interessati all'animale, sfortunatamente però il giorno seguente il pescecane è stato trovato morto, nonostante sembrasse in buone condizioni. È il primo avvistamento significativo dal 1976. Infatti solo pochi esemplari si sono fatti vedere, solo da lontano, l'ultimo nelle Filippine nel 2015.

Il rarissimo squalo a bocca grande

Il cosiddetto squalo a bocca grande, nome scientifico Megachasma Pelagios, è un pesce dell'ordine dei Lamniformi. Può raggiungere i 5 metri di lunghezza e pesare anche più di una tonnellata. Non è assolutamente nocivo per gli umani, infatti si nutre solo di krill e gamberetti. Il primo avvistamento risale appunto nel 1976 sulle coste delle Hawaii e segnò un evento per lo studio dei pesci di queste dimensioni.

Totalmente innocuo per gli umani

Caratteristica di questo animale è il capo voluminoso con un' enorme bocca larga, più di un metro, con denti di piccole dimensioni. Sappiamo ancora pochissimo di questa specie, perché vive nelle acque pelagiche e spesso a grandissime profondità. Non è una grande nuotatore si muove molto lentamente, trascorre il giorno in profondità per nutrirsi e risale in superficie solo la notte. Il manto argenteo luminescente è adatto a invogliare gamberetti e altri molluschi ad entrare nelle sue fauci. Piuttosto voluminoso ma totalmente innocuo.

Squali, forse non tutti sanno che...

Attualmente si conoscono circa 500 varietà di squali, di lunghezza molto differenti fra di loro, alcuni carnivori.

Lo scheletro di un pescecane è molto diverso da quello di un pesce osseo o dei vertebrati che vivono sulla terra ferma, essendo prevalentemente cartilagineo. L'aspettativa di vita di uno di questi squali varia da specie a specie, ma nella maggior parte dei casi può arrivare fino a 20, oppure 30 anni . Solo lo Spinarolo arriva fino a cento. Hanno un olfatto sviluppatissimo capace di fiutare l'odore del sangue a chilometri di distanza, ma fortunatamente sono molto sedentari e difficilmente attaccano l'uomo. Comunque un consiglio: se ne avvistate uno è meglio che siate buoni nuotatori, non si sa mai...