È stato necessario un parto cesareo per dare alla luce un bimbo di 3 chili. Fin qui nulla di strano se non fosse che la mamma in questione ha solo 12 anni. Da un paio di giorni circola in rete la notizia di un parto molto precoce avvenuto in Puglia e precisamente a Bari. Il padre del bimbo, l'attuale fidanzato della ragazza (di cui non si conoscono le generalità), ha 13 anni.

I genitori della ragazza hanno acconsentito al parto, il quale è avvenuto in una clinica privata con un dottore che è tra l'altro un anti abortista. Queste notizie siamo abituati a leggerle in paesi di terzo mondo o dove il livello di istruzione è davvero basso, anche se in Cina è avvenuto qualcosa di simile un mese fa.

Giornata mondiale dell'Infanzia

Questo fatto cade proprio nella settimana dove si celebra la giornata mondiale dell'Infanzia e dell'adolescenza. Giornata che l'Unicef ha organizzato in occasione dei propri 70 anni e dove si parla dei milioni di bambini disagiati sparsi per il mondo.

Tra i tanti temi trattati c'è ovviamente anche quello dei matrimoni infantili e dei parti precoci che affligge soprattutto paesi africani e dell' America Latina.

Pericolo

In Italia e nel mondo si sentono spesso notizie di ragazze morte durante il parto, per complicazioni o per errore medico. La famiglia ha deciso di agire con cura facendo portare avanti la gravidanza alla ragazza, e dopo diversi mesi travagliati tutto è finito per il meglio. Le due famiglie hanno deciso di non far abortire la giovane affidandosi ad un medico assolutamente contro l'aborto.

Corso per genitori

I due ragazzi, nei prossimi giorni, cominceranno un corso per imparare a fare i genitori anche se ancora frequentano ovviamente la scuola.

I familiari dei due adolescenti, di comune accordo, hanno deciso di far seguire ai neo genitori un corso, in modo da rendere più maturi possibile la giovane coppia. La Procura della Repubblica del tribunale dei minori ha deciso di prendere in mano il caso e cercare una sistemazione a questa particolare situazione.