Doveva essere una giornata importate per la Serie B 2015/16 e cosi è stato. Non poche emozioni nel turno della ventottesima giornata, una tappa importante e utile a confermare le forze messe in campo. La sconfitta del Cagliari sul terreno del Cesena, la vittoria degli squali contro il Vicenza e, soprattutto, il pareggio tra le polemiche dello Stadio Adriatico tra Pescara e Ascoli hanno dato nuove conferme.

Solo due sono le squadre che viaggiano nettamente a passo spedito con le altre che cercano, arrancando, di tenere il ritmo incappando spesso in scivoloni imprevisti.

Tre punti d'oro

Punti pesanti quelli conquistati dai ragazzi del tecnico Ivan Juric, una prova di forza contro una squadra ben organizzata come quella dei lanerossi guidati da Pasquale Marino. Una gara complicata, che ha trovato la svolta nella rete del giovane Federico Ricci, tra i protagonisti di questa stagione calcistica della serie cadetta. Una gara che ha visto il ritorno alla marcatura, questa volta su calcio di rigore, dell'attaccante della squadra Ante Budimir.

Una vittoria, quella ottenuta, che ha permesso di accorciare la classifica nei confronti del Cagliari capolista (ora a due lunghezze) e che, complici i pareggi interni di Pescara e Novara, porta i calabresi ad incrementare il vantaggio sulle inseguitrici.

Poche ore per godersi questo successo, prima della prossima trasferta. Si tornerà subito in campo per il turno infrasettimanale della ventinovesima giornata. Gli squali saranno impegnati sul terreno di gioco del Livorno, il Cagliari se la dovrà vedere allo Stadio Sant'Elia contro il Novara. Per il Pescara ancora un turno casalingo, dopo l'Ascoli sarà ora il Trapani a tentare di approfittare della crisi di risultati degli abruzzesi. Un turno, quello infrasettimanale, che potrà ancora apportare novità alla classifica: con sole quattordici gare dalla fine ogni punto diventerà di vitale importanza; vietato sbagliare quindi per le inseguitrici, ma concentrazione massima da mantenere per chi guida il campionato cadetto.