La sconfitta di Bergamo contro l'Atalanta, la sesta in dodici gare stagionali, ha messo a serio rischio l'avventura del tecnico olandese Frank de Boer sulla panchina dell'Inter. L'ex Ajax, uomo scelto dai cinesi del gruppo 'Suning' per riportare la squadra nerazzurra ai fasti di qualche anno orsono, sta fallendo su tutta la linea: non riesce ad imporre il proprio credo tattico ed i propri schemi nel calcio italiano e, con una rosa di ottimo livello (100 milioni spesi dalla proprietà per Antonio Candreva, João Mario e Gabigol negli ultimi giorni di mercato), sembra essersi messo contro anche gran parte dell'organico.
Eloquenti, in tal senso, le parole di Davide Santon ed Éder nel post partita dello stadio 'Atleti Azzurri d'Italia'.
Inter, fiducia a tempo per de Boer
Zhang Jr. è arrivato nelle scorse ore a Milano, e si attende l'arrivo dei vertici dirigenziali della Beneamata per prendere una decisione sulle sorti dell'olandese. L'impressione è che si vada verso una conferma 'a tempo' di de boer per Inter-Torino di mercoledì sera e, qualora i nerazzurri dovessero perdere ancora, o fornire una prestazione al di sotto delle aspettative, all'allenatore non resterebbe altro che fare le valigie e far ritorno, mestamente, in Olanda.
Nel caso in cui venisse allontanato de Boer, però, chi potrebbe prendere il suo posto sulla panchina dell'Inter? Sono tanti i nomi che circolano in queste ore, ma si tratterebbe prima di capire se la società abbia intenzione di puntare su un tecnico 'di transizione' in vista del prossimo anno, oppure se voglia puntare immediatamente su un pezzo da 90.
Il dopo de Boer: tanti candidati alla panchina, partono quasi tutti alla pari
Nel primo caso, si sta ipotizzando in queste ore (idea partorita dagli studi di 'Sky Sport' e rilanciata da 'La Repubblica') che possa essere Giuseppe Bergomi, bandiera nerazzurra, a prendere in mano le redini della squadra, o, in alternativa, che l'Inter possa affidare la propria panchina ad un tecnico italiano che già conosca il nostro calcio, come Stefano Pioli, Francesco Guidolin (appena esonerato dallo Swansea in Premier League), o Andrea Mandorlini, anch'egli con un passato da calciatore nella Milano interista.
In attesa di prendere il 'Cholo', Diego Pablo Simeone. Nel caso, invece, l'Inter voglia partire, da subito, con un nuovo corso, possibilmente vincente, si fanno i nomi di Marcelo Bielsa, Louis Van Gaal (difficili), Leonardo (già tecnico dell'Inter dal dicembre 2010 al luglio 2011) e Laurent Blanc, altro cavallo di ritorno, libero dopo la risoluzione del contratto con il PSG.