Grande appuntamento, domani, sabato 14 ottobre, al Teatro Principe di Milano. Dalle ore 21:00, infatti, si terrà la Venator Fighting Championship, nata dall'idea dell'imprenditore Frank Merenda e del telecronista Alex Dandi, ed oggi l'evento più importante, in Italia, per quanto concerne le MMA, ovvero le Arti marziali miste.

Main card, gare in streaming dalle ore 20:45

Tanti i match in programma per la Venator Fighting Championship: si affronteranno molti talenti italiani, un ex combattente della categoria UFC ed un paio di ottimi prospetti in campo europeo.

La prima semifinale, categoria Welterweight 2x5, 170 libbre (77 chilogrammi di peso) tra Cody McKenzie e Stefano Paternò; la seconda semifinale, medesima categoria, è tra Eulogio Fernandez Jareño e Giorgio Pietrini. Nell'alternate, categoria Welterweight 2x5, 170 libbre, le sfide sono quelle tra Liviu Butuc e Gheorghe Gritko e tra Simone 'The Leader' Tabaglio e Marco Saccardo. Quindi, nella categoria Lightweight 3x5, 155 libbre (70 chilogrammi), Marco Manara se la vedrà con Manolo Zecchini. L'evento principale, naturalmente, è la fase finale del torneo. Arbitro dell'intera main card sarà Marc Goddard, unico arbitro europeo abilitato ad operare anche in Nevada e, dunque, negli eventi negli Stati Uniti d'America, dove le MMA non sono sport di nicchia come alle nostre latitudini.

Venator Fighting Championship, parola agli organizzatori

L'evento è già tutto esaurito: il Teatro Principe può ospitare fino a 562 persone. Si preannuncia, pertanto, uno spettacolo altamente godibile da qualunque posizione si osservi la gabbia ottagonale. A poche ore dall'appuntamento ha parlato anche lo stesso Frank Merenda, Presidente di Venator FC, che ha annunciato come, anche grazie all'interessamento, ed all'ausilio, del maestro Saverio Longo in qualità di rappresentante della FIGMMA (Federazione Italiana Grappling Mixed Martial Arts, n.d.r.), finalmente, sabato la NADO (organizzazione per le Norme Sportive Antidoping) sarà presente all'evento con i suoi ispettori al fine di effettuare i test antidoping agli atleti che prenderanno parte alla competizione.

Alcuni test sono stati già decisi, altri, invece, saranno a discrezione degli ispettori NADO e, potenzialmente, dunque, potrebbero essere analizzati tutti i combattenti. Sport, sicurezza e lealtà, dunque, alle basi di un evento sportivo assolutamente da non perdere.